La motocicletta
Tutti abbiamo dei sogni che si desiderano realizzare ma ce n’è uno comune a tanti ragazzi :possedere una moto ,magari rossa o nera lucida come quelle dei film.Ma qualè la sua storia ? Ora ve la racconto . La motocicletta, abbreviata in moto, è un veicolo a 2 ruote provvisto di motore. Appartiene alla categoria dei motoveicoli. Discende dalla bicicletta, e per questo la prima motocicletta si chiamò bicicletto a motore.
La motocicletta fu inventata dall’ingegnere francese Louis-Guillaume Perreaux, il 16 marzo del 1869.
Era una macchina a vapore chiamata Vélocipede à Grande Vitesse.
La prima moto a motore a combustione intere è stata un’invenzione di due tedeschi di nome Gottlieb Daimler e Wilhelm Mayback nel 1885, in una piccola officina di Cannstatt.
Le prime moto funzionanti furono vendute dalla Hildebrand & Wolfmüller, nel 1894, e da quel momento ci fu una continua evoluzione della motocicletta, grazie a delle aziende in tutto il mondo.
Nel 1894 si sviluppò una competizione e nell’anno successivo si registrarono le prime iscrizioni di bicicli a motore alla Paris-Bordeaux-Paris.
Fino agli anni sessanta la produzione della moto era in gran parte europea, con l’industria britannica, tedesca e italiana in particolare evidenza, negli ultimi decenni la parte del leone fu fatta dai giapponesi.
Tra le tipologie di moto abbiamo: le moto di uso stradale, le moto ad uso fuoristrada, tipologie storiche e di nicchia.
Tra le moto di uso stradale ci sono:
Naked, privo quasi completamente di protezioni aerodinamiche;
Cruiser e Grand Cruiser, dotate di motovaligie per portare bagagli. Rende un viaggio più piacevole;
Race Replica, che riprendono le linee delle moto da competizione come la Superbike e il Motomondiale.
Tra le moto ad uso fuoristrada abbiamo:
Cross, che prendono ispirazione delle moto da motocross;
Enduro, con soluzioni tecniche sempre adatte all’uso su percorsi non asfaltati;
Tuttoterreno, che possono percorrere qualsiasi tipo di terreno;
Trial e Motoalpinismo, modelli per i quali esistono competizioni apposite.
Tra le moto storiche e di nicchia vi sono:
Custom, che sono moto soggette a un radicale processo di personalizzazione;
Chopper, che sono motociclette con l’asse dello sterzo molto inclinato;
Café racer e Triton, moto artigianali che hanno rappresentato la massima esponente nel motociclismo sportivo inglese degli anni sessanta;
Scrambler, utilizzabili su percorsi stradali e nel fuoristrada non impegnativo;
Dakar, richiamante l’idea del deserto, nata dall’esperienza maturata nelle competizioni africane di Rally Dakar;
Motard, modelli le cui competizioni si chiamano competizioni di Supermotard.
Francesco Ciampaglia 2 H
Minecraft,un gioco di grande creatività.
Minecraft è un videogioco di tipo sandbox ideato e sviluppato da Markus “Notch” Persson in linguaggio Java che ha citato, come fonte di ispirazione, titoli come Dwarf Fortress, Dungeon Keeper e il meno conosciuto Infiniminer.
Il gioco è focalizzato sulla creatività e l’ingegno, permettendo ai giocatori di vivere in un mondo immaginario.
Minecraft è stato inizialmente pubblicato in versione alpha il 17 maggio 2009 e in versione beta il 20 dicembre 2010. La versione completa è stata annunciata e rilasciata il 18 novembre 2011 durante il MineCon.In questa modalità il giocatore dispone di una barra di salute, la quale viene consumata dagli attacchi da parte di mostri, cadute, annegamenti o cadendo nella lava. Il giocatore visualizza anche una barra della fame, che deve essere periodicamente riempita consumando del cibo: pena la perdita progressiva di punti salute. Un’armatura dà resistenza al danno subito dagli attacchi di mostri, mentre le armi, come ad esempio le spade, possono essere usate come arma d’attacco per uccidere i mostri, gli animali e gli altri giocatori in modalità multigiocatore. La salute si rigenera quando il giocatore ha la barra del cibo piena al 90%, oppure quando gioca a livello di difficoltà “pacifico”. Al momento della morte, gli oggetti all’interno dell’inventario del giocatore cadranno e il giocatore viene fatto “rinascere” nel punto di spawn o vicino al suo letto.
Il giocatore è in grado di procurarsi risorse differenti e costruire oggetti, armi, cibo e tanti altri oggetti. Nell’acquisire le migliori risorse, il giocatore può costruire oggetti sempre più efficaci. Per esempio, strumenti come asce, pale o picconi, possono essere usate rispettivamente per tagliare alberi, zappare il suolo e cercare minerali. Il gioco ha un sistema d’inventario e il giocatore può trasportare fino a 36 oggetti diversi. Il giocatore può acquistare punti esperienza uccidendo nemici,cuocendo cibi o materiali (da versione 1.3),facendo accoppiare gli animali (versione 1.4), e trovando minerali. L’esperienza guadagnata può essere usata nell’incantesimo dei vari attrezzi e dalla versione 1.4 per riparare oggetti mediante l’incudine. Il giocatore dispone anche della possibilità di giocare in modalità Estrema, variante della modalità Sopravvivenza, che differisce da quella classica per la difficoltà bloccata al livello più alto e alla presenza della morte permanente: in tale modalità il giocatore non potrà continuare la partita nello stesso mondo, perché quest’ultimo verrà irrimediabilmente cancellato.Nella modalità creativa il giocatore è immune agli attacchi dei nemici e alla fame, e può volare liberamente in giro per il mondo di gioco. Il giocatore ha accesso a illimitate risorse attraverso l’inventario del gioco. Tutte le creature nel gioco, incluse quelle ostili, non possono danneggiare il giocatore. L’unico modo possibile di morire nella modalità Creativa è cadere nel vuoto (void), la parte intorno la mappa, posta inferiormente alla stessa. In creativa ci sono vari oggetti non disponibili in sopravvivenza,classica o avventura. Questi blocchi sono:
La spugna
i mattoni di pietra crepati e cesellati
La bedrock (roccia madre,delimitante il vuoto) che anche se disponibile in sopravvivenza è ottenibile solo in creativa.
Si puo anche spaccare i blocchi che non si possono spaccare come la bedrock. E si possono costruire cose molto piu grandi e maestose come castelli piu facilmente anche se ci metteranno tanti giorni per costruirla. Si possono costruire anche trappole o fare un nuovo villaggio popolato da paesani. In multiplayer la creativa possono averla solo gli opped oppure founder e admin e superadmin. Ci sono le uova che servono per far “spawnare” dei mostri tranne i boss. Lupi pecore maiali mucche creeper scheletri zombie tranne i spiderjockey. I cuccioli si fanno cliccando con l’uovo un animale come con l’uovo di mucca se clicchi una mucca ti da un vitello. Lo stesso riguarda per gli altri animali e i lupi.Si possono avere anche i libri enchant e anche esperienza con le bottiglie di encantagione oppure facendo il comando /xp (nome giocatore) (quantità).
Federico Coppola 2 H
Riccardo III, re d'Inghilterra ,ritrovato in un pargheggio londinese
Riccardo III, re d'Inghilterra ,ritrovato in un pargheggio londinese
Riccardo III, dopo la morte del fratello Edoardo IV, governò per poco tempo come reggente in vece del nipote Edoardo V, con il titolo di Lord Reggente, ma dopo poco, aspirando al trono, dichiarò illegittimi i nipoti, Edoardo e suo fratello Riccardo di Shrewsbury,spedendoli nella Torre di Londra e usurpando il trono (incoronato il 6 luglio 1483). Contro l’usurpatore si sollevò una ribellione ed egli cadde nella battaglia di Bosworth Field ,combattuta ad Ambion Hill, affrontando le truppe di Enrico Tudor, conte di Richmond e futuro Enrico VII d’Inghilterra. La battaglia segnò la fine della guerra delle Due Rose e l’ascesa al trono della dinastia Tudor con Enrico VII. Contendente al trono per la seconda volta, perde la vita nella guerra delle due rose nel 1485.
Il re,cioè ciò che è rimasto delle sue spoglie è stato trovato ,pochi giorni or sono, in un parcheggio a Leicester, un posto decisamente poco adatto ad una sepoltura reale. Inizialmente si credeva che fosse uno scheletro comune,ma le analisi del DNA hanno smentito tutti dichiarando che quella salma si trattava di sua maesta il re Riccardo III di York. La colonna vertebrale dello scheletro ha dato ragione alla testimonianza di William Shakespeare che nella sua opera ,il Riccardo III appunto, lo aveva descritto gobbo.Le spoglie del sovrano saranno ora sepolte all’interno della cattedrale di Leicester.
Luongo Riccardo 2 H
Riccardo III, dopo la morte del fratello Edoardo IV, governò per poco tempo come reggente in vece del nipote Edoardo V, con il titolo di Lord Reggente, ma dopo poco, aspirando al trono, dichiarò illegittimi i nipoti, Edoardo e suo fratello Riccardo di Shrewsbury,spedendoli nella Torre di Londra e usurpando il trono (incoronato il 6 luglio 1483). Contro l’usurpatore si sollevò una ribellione ed egli cadde nella battaglia di Bosworth Field ,combattuta ad Ambion Hill, affrontando le truppe di Enrico Tudor, conte di Richmond e futuro Enrico VII d’Inghilterra. La battaglia segnò la fine della guerra delle Due Rose e l’ascesa al trono della dinastia Tudor con Enrico VII. Contendente al trono per la seconda volta, perde la vita nella guerra delle due rose nel 1485.
Il re,cioè ciò che è rimasto delle sue spoglie è stato trovato ,pochi giorni or sono, in un parcheggio a Leicester, un posto decisamente poco adatto ad una sepoltura reale. Inizialmente si credeva che fosse uno scheletro comune,ma le analisi del DNA hanno smentito tutti dichiarando che quella salma si trattava di sua maesta il re Riccardo III di York. La colonna vertebrale dello scheletro ha dato ragione alla testimonianza di William Shakespeare che nella sua opera ,il Riccardo III appunto, lo aveva descritto gobbo.Le spoglie del sovrano saranno ora sepolte all’interno della cattedrale di Leicester.
Luongo Riccardo 2 H
Icehotel nella lapponia svedese
Nel piccolo villaggio di Jukkasjärvi, 200 km a nord del Circolo Polare Artico, da oltre 20 anni viene ricostruito l’albergo artistico per antonomasia l’ICEHOTEL. Potrebbe sembrare una pazzia, ma è la pazzia più famosa e incredibile del mondo, oltre che un esperimento esaltante.Tutto cominciò nel 1989, durante un corso di scultura nel ghiaccio nel villaggio di Jukkasjärvi . Venne costruita una casa di neve per accogliere le sculture degli artisti. La partecipazione fu eccezionale e si verificò una scarsità di alloggi. La soluzione? Alloggiare gli ospiti nella casa di neve con le opere d’arte ghiacciate. Ovviamente dotati di sacchi a pelo, consigli per la sopravvivenza e la gestione della toilette, e una sauna mattutina per riprendersi dalla temperatura polare… Fu così che nacque l’ICEHOTEL. Ora, tutti gli inverni, si prelevano i blocchi di ghiaccio giganti dal fiume Torne di Jukkasjärvi che diventeranno l’ICEHOTEL e l’ICEBAR dopo mesi frenetici di martellate, scalpellate, tagli e bevute di vodka di scultori e artisti. Senza contare le tendiniti. E per aggiungere il danno alla beffa, a primavera si scioglie tutto! Ma questo è il bello dell’ICEHOTEL. Ogni anno un nuovo albergo e una nuova installazione artistica. Per alloggiare in questo incredibile albergo bisogna prenotare almeno uno o al massimo due anni prima.Nelle vicinanze si trova un bellissimo lago dove è possibbile praticare la pesca nel ghiaccio e sulle cime dell’ Jukkasjärvi si può approfittare per fare sia delle gite in renna o in moto slitta sia fare una emozionante discesa verso valle con dei fantastici slittini. Tra i sogni di qualsiasi coppia,un po’ diversa dalle altre, vi è sicuramente la fantastica luna di miele in questo spaciale luogo dove, fra l’altro, si può usurfruire dei servizi locali tra cui una gita nella vicina base spaziale di Esrange.Scondo me questo è l’albergo migliore che l’essere umano sia in grado di costruire in ambienti così ostili .
Federico Coppola 2 H
La sigaretta elettrica
Questo Natale molte persone con il vizio del fumo si sono visti recapitare, da uno speranzoso "Babbo Natale", un regalo ricco di aspettative . Sì perchè per i fumatori accaniti ecco un nuovo rimedio per smettere di fumare: la sigaretta elettronica.
La sigaretta elettronica è stata creata per aiutare i fumatori a smettere senza nuocere alla salute. l'aspetto è quella di una normale sigaretta ma molto ingegnosa per il semplice motivo che utilizza un solo elemento tossico, della sigaretta tradizionale, la nicotina .Ci sono varie tipologie di sigaretta elettronica una delle marche di sigaretta più acquistate è quella ovale . La sigaretta ovale è uno strumento dotato di una batteria ricaricabile che consente di inalare vapore di una soluzione di acqua, glicole propilenico, glicerolo, nicotina (in quantità variabile o anche assente) e aromi alimentari.
Naturalmente ci sono degli aspetti positi e negativi sull'uso della sigaretta elettronica , ad esempio è già positivo il fatto che si prenda una decisione in merito alla decisione di smettere di fumare , ma è negativo il fatto di dover comunque utilizzare un sistema che non permette di perdere la postura tipica del fumatore .Io credo che tutti dovrebbero essere consapevoli del fatto che il fumo fa male e decidere di smettere di fumare per la propria salute e...la propria tasca !
Mattia La Ferola 2 H
La sigaretta elettronica è stata creata per aiutare i fumatori a smettere senza nuocere alla salute. l'aspetto è quella di una normale sigaretta ma molto ingegnosa per il semplice motivo che utilizza un solo elemento tossico, della sigaretta tradizionale, la nicotina .Ci sono varie tipologie di sigaretta elettronica una delle marche di sigaretta più acquistate è quella ovale . La sigaretta ovale è uno strumento dotato di una batteria ricaricabile che consente di inalare vapore di una soluzione di acqua, glicole propilenico, glicerolo, nicotina (in quantità variabile o anche assente) e aromi alimentari.
Naturalmente ci sono degli aspetti positi e negativi sull'uso della sigaretta elettronica , ad esempio è già positivo il fatto che si prenda una decisione in merito alla decisione di smettere di fumare , ma è negativo il fatto di dover comunque utilizzare un sistema che non permette di perdere la postura tipica del fumatore .Io credo che tutti dovrebbero essere consapevoli del fatto che il fumo fa male e decidere di smettere di fumare per la propria salute e...la propria tasca !
Mattia La Ferola 2 H
I Maya tra misteri e profezie
L’antico popolo abitante del Messico precolombiano ci avvisa che, secondo il loro calendario nel 2012 ci sarà la fine del mondo.
L’antico popolo abitante del Messico precolombiano ci avvisa che, secondo il loro calendario nel 2012 ci sarà la fine del mondo.
E’ molto interessante come in questo periodo di crisi stiano tornando di moda le profezie sulla fine del mondo dei Maya.
Il calendario di questa popolazione era basato sui movimenti del pianeta Venere e veniva diviso in cicli della durata di 1 milione e 872 000 giorni.
L’attuale ciclo, ha avuto inizio il 31 agosto dell’anno 3114 prima di Cristo e finirà il 21 dicembre 2012 dopo Cristo.
I Maya raggiunsero traguardi scientifici notevoli, a tal punto, da prevedere l’eclissi solare dell’11 agosto 1999 e inoltre la loro cultura era considerata la più importante cultura amerindiana.
Il 21 dicembre 2012 è la data del calendario gregoriano nella quale, secondo alcune credenze, si dovrebbe verificare la fine del mondo, un evento di origine imprecisa.
Questa profezia non ha alcun fondamento scientifico ed è stata più volte smentita dalla comunità astronomica e geofisica.
Una domanda che ci poniamo spesso è:-Ci sarà davvero la fine del mondo?-Purtroppo non abbiamo una risposta e l’unica cosa che resta da fare è aspettare, ma nel frattempo proviamo a vivere la nostra vita nel migliore dei modi cercando di sdrammatizzare questa profezia uscendo con gli amici,ballando e ascoltando la nostra musica preferita… perché per noi questa è la sola “fine del mondo” .
Daria Mattera e Federica Milano III I
Sara Virnicchi III L
IL LINGUAGGIO DEGLI ADOLESCENTI
Internet e telefoni cellulari :strumenti che condizionano la lingua italiana.
Recenti indagini hanno stabilito che gli adolescenti usano un linguaggio nuovo rispetto alle generazioni precedenti ! Esso nasce dall’ uso eccessivo di Internet e dei telefoni cellulari, poiché, noi ragazzi , trascorriamo molto più tempo a conversare mediante la“chat”, che ad usare la lingua verbale e i suoi registri . Il linguaggio “giovanile” è basato sull’ abbreviazione delle parole più comuni e da un uso spropositato di simboli in sostituzione di alcune regole grammaticali. Infatti , talvolta, noi giovani confondiamo i registri e usiamo anche nelle composizioni scritte,che avrebbero bisogno di un linguaggio più formale, il tipico linguaggio del “diteggio” : grave errore che, giustamente, disturba l’ umore di molti docenti.
I nostri educatori cercano di aiutarci creando P.O.N. e progetti tesi a fornirci gli elementi e le regole della nostra lingua italiana. Quest’anno nella nostra scuola si tengono ben quattro progetti di italiano : giornalino e scrittura creativa, latino, letteratura e il pon dedicato alla letteratura e alla fiaba...Noi ce la metteremo tutta
Axel Carbone e Caccese Matteo III L
Le armi da fuoco più potenti del mondo
Dai fucili da assalto ai fucili da cecchino
l fucile d'assalto è un'arma progettata per accrescere l'efficacia del fuciliere in battaglia.
Esso offre molti vantaggi, tra cui ,la possibilità di sparare efficacemente mentre si è in movimento, non dover più provvedere al riarmo dell'arma dopo ogni colpo, ed alcune tattiche, tra cui il fuoco di saturazione.
Tra questi il più famoso è L'M4, un fucile d'assalto variante di quello statunitense M16A2, che sta sostituendo quello d'ordinanza dell'esercito federale. Il fucile è dotato di un selettore di fuoco che nella versione iniziale aveva le opzioni sicura / semiautomatico / raffica 3 colpi, mentre dalla versione M4A1 e SOPMOD è stato rimpiazzato con quello dell'M16A1 (sicura / semiautomatico / automatico). È la diretta evoluzione della carabina XM177E2 calibro 5,56 mm utilizzato dai militari americani in Vietnam.
I fucili da cecchino
Il Walther WA 2000 è un fucile di precisione nato da una iniziativa privata della Carl Walther GmbH nel corso degli anni sessanta, il WA 2000 è, attualmente, il fucile da cecchino più corto al mondo.
Camerato in 7.62, ha l'intero blocco della meccanica inserito nel calcio, con il relativo imbocco dei caricatori subito dietro l'impugnatura del fucile. Tale disposizione dette adito a critiche di vario genere, del tutto immotivate: tale soluzione consente, in fase di sparo, di mantenere una stabilità ineguagliabile grazie al baricentro posto tra la mano forte del tiratore e la spalla. è dotato di un bipiede autolivellante
Federico coppola,Stefano Iannucci,Riccardo luongo,Mattia La Ferola 2 H
Le armi più potenti del mondo antico
La katana e l’alabarda
La katana (刀) è la spada giapponese per antonomasia. Anche se molti giapponesi usano questa parola per indicare genericamente una spada, il termine katana si riferisce più specificamente ad una spada a lama curva e a taglio singolo di lunghezza superiore ai 60 centimetri usata dai samurai. Nonostante permettesse efficacemente di stoccare, la katana veniva usata principalmente per colpire con dei fendenti, impugnata principalmente a due mani, sebbene Musashi Miyamoto, ne "Il libro dei cinque anelli", raccomandasse la tecnica a due spade, che presupponeva l'impugnatura singola. Veniva portata con il filo rivolto verso l'alto, in modo da poterla sguainare velocemente con abili movimenti, e che in nessun modo il filo della lama potesse danneggiarsi nel tempo sfregando, a causa della forza di gravità, contro l'interno del fodero.
L'alabarda è l'arma inastata per antonomasia, a punta, tagliente da entrambi i lati. Si compone di una lama di scure sormontata da una cuspide o da una lama di picca e sviluppante, posteriormente, in un uncino o in una seconda cuspide. Per forma ed utilizzo ricorda molto la voulge, della quale si costituisce come una sorta di evoluzione più raffinata.
Diffusa massicciamente in Europa dai successi militari dei mercenari svizzeri a partire dal XIV secolo, restò in uso alle forze di fanteria sino alle prime decadi del XVII secolo. Nel XVIII secolo era ormai divenuta arma di rappresentanza per le guardie di palazzo ed a tal fine è ancora in uso alle Guardia Svizzera Pontificia ed alla Guardia Reale di Spagna
Federico Coppola 2H
Stefano Iannucci 2H
Francesco Ciampaglia 2H
Le straordinarie avventure di Francis Drake
Francis Drake è probabilmente il navigatore britannico piu’ famoso di tutti i tempi .Tuttavia è sempre stato maggiormente conosciuto per le straordinarie imprese piratesche condotte contro la ricca flotta di Filippo II, incluso il leggendario raid di Cadice che diede il via alla disastrosa campagna dell’Invincibile Armata. Soprannominato El Draque dagli atterriti marinai spagnoli, il comandante inglese condusse quindi una vita piuttosto avventurosa, alimentando parecchie leggende sul suo conto. Ma chi fu davvero Francis Drake? Un eroe o un fanfarone, coinvolto spesso in faccende poco pulite? Secondo la maggior parte degli storici egli fu entrambe le cose, e forse anche di più .Nel 1563 Drake entro’ infine nelle grazie del navigatore Sir John Hawkins, che lo fece partecipare alle proprie spedizioni commerciali in Africa e nei Caraibi. Non si trattò affatto di viaggi di piacere, magari conditi da qualche piccante nota di colore; anzi, i due uomini rischiarono spesso di non tornare vivi in patria, subendo numerosi attacchi da parte di pirati locali e galeoni spagnoli. Hawkins era infatti coinvolto direttamente nella tratta atlantica degli schiavi, e questo non garbava proprio al governo di Madrid, deciso a mantenere un rigido monopolio sulla “manodopera coatta” da inviare nel Nuovo Mondo. Cosi’, nel 1568, la nave di Hawkins e Drake venne attaccata e affondata nel porto messicano di San Juan de Ulua; in quell’occasione, Francis riusci’ veramente a salvarsi per il rotto della cuffia, raggiungendo a nuoto un’altra barca ancorata nella baia.
Secondo la leggenda, tale umiliazione fu all’origine del grande odio di Drake per gli Spagnoli, testimoniato dai devastanti raid condotti contro la flotta di Filippo II nei decenni seguenti. In realtà, seppur ferito nell’onore, il comandante inglese non sembrò nutrire particolari sentimenti di vendetta nei confronti dei suoi avversari iberici, pur disprezzandone stile di vita e fede religiosa. Tra il 1569 e il 1572, quindi, Drake continuò ad esercitare tranquillamente la sua attività mercantile, vendendo addirittura alcuni schiavi africani alle piantagioni spagnole dell’istmo di Panama.
Federico Coppola 2 H
le ultime notizie dal campo virtuale
oggi vi diremo i giochi e le console che hanno conquistato milioni di ragazzi
Il Wii U è una console per videogiochi prodotta da Nintendo facente parte dell'ottava generazione di console. Successore del Wii, è stata rivelata il 7 giugno 2011 a Los Angeles, durante l'E3.Le caratteristiche tecniche della Wii U sono: CPU formata da 3 core PowerPC IBM Power, Multi Chip Module con processo produttivo a 45nm.
GPGPU AMD Radeon derivata dai chip RV7xx[6] a 549.9 MHz con supporto di effetti equivalenti a DirectX 11
Memoria principale: 2GB RAM (di cui 1GB riservato al sistema operativo) suddivisa in 4 moduli di memoria DDR3-1600 da 512 MB con un bandwidth di memoria di 12,8 GB/s, in confronto ai 5,6 GB/s di Wii (escludendo l'eDRAM), ai 22.4 GB/s su Xbox 360 e ai 25.6 GB/s su Playstation 3
Lettore ottico con velocità di 22,5MB al secondo
Dischi proprietari Nintendo contenenti fino a 25GB di dati nel single layer e 50GB nel dual layer
Porta HDMI, component, composita per risoluzioni da 480p a 1080p
Quattro porte USB 2.0 e un lettore schede SD.[8]
Storage interno SSD da 8GB (Basic Pack) o 32 GB (Premium Pack/Zombi U Pack).
Il Wii U presenta quindi una capacità tecnica e computazionale di circa 20 volte superiore al predecessore Wii e possiede il quadruplo della memoria principale RAM rispetto alle attuali console Xbox 360 e Playstation 3.
Call of Duty: Black Ops II:
Call of Duty è seguito da Call of Duty: Black Ops. Sviluppato da Treyarch e pubblicato da Activision, la data di pubblicazione è stata fissata al 13 novembre 2012. Il gioco è molto atteso secondo la maggior parte delle recensioni.[1][2][3] Il primo trailer ufficiale è stato pubblicato dal canale televisivo statunitense TNT, durante gli NBA Playoffs 2012. Gli eventi narrati in Call of Duty: Black Ops II avvengono nel 2025, proponendosi come controparte futuristica della Guerra Fredda di Black Ops, venendo definita di fatto come la «guerra fredda del ventunesimo secolo». L'antagonista sembra essere la Repubblica Popolare Cinese, che, dopo aver imposto un blocco sulle esportazioni delle terre rare (necessario per la fabbricazione di moltissimi prodotti tecnologici) di cui è il più grande produttore ed esportatore ha messo in ginocchio l'industria statunitense. Nell'anno 2025, un'unità di Forze Speciali guidata da David Mason arriva al "Vault", un luogo segreto dove vive l'anziano sergente Frank Woods, il quale si crede abbia informazioni su Raul Menendez. Woods confessa che Menendez è venuto a trovarlo, lasciandogli anche un ciondolo, che Woods poi consegna a Mason.
Nel 1986, Alex Mason si è ritirato dal servizio attivo e vive in Alaska con il figlio David, che all'epoca aveva sette anni. La loro relazione già tesa viene messa alla prova quando Mason riceve la visita di Jason Hudson, che prova a convincerlo a prendere parte ad una missione in Angola, dove Woods e i suoi uomini sono stati catturati mentre offrivano supporto ai ribelli nella Guerra Civile Angolana, e le loro azioni sono state rinnegate dalla CIA. Hudson arruola Mason per una missione segreta per salvare Woods e altri sopravvisuti della sua squadra, con l'aiuto di Jonas Savimbi, il leader dei ribelli angolani. I due scoprono che è stato Menendez a catturare Woods e cercano di affrontarlo, ma Menendez rivela la loro posizione ai nemici e riesce a scappare.
Assassin's Creed III:
Assassin's Creed III è un videogioco prodotto da Ubisoft. E' il quinto capitolo della serie originale di Assassin's Creed. Utilizza il motore grafico AnvilNext. In Europa è disponibile dal 31 ottobre 2012 sulle piattaforme PlayStation 3 e Xbox 360 e dal 22 novembre 2012 per Microsoft Windows.[1] La versione Wii U è stata rilasciata insieme alla console il 18 novembre 2012 negli Stati Uniti e il 30 novembre in Europa. Il gioco è stato insignito di circa 60 premi E3, tra i quali: best action game, best in show, 5 best cinematic trailer.[2]
Lo stesso giorno del lancio su console, esce Assassin's Creed III: Liberation, in esclusiva su console PlayStation Vita, capitolo spin-off del gioco principale, ma con collegamenti sia storici che spirituali tra i due. Il gioco riprende esattamente dove era finito Revelations: Desmond si risveglia dal coma nell'Animus dopo aver ricevuto da Giove in persona istruzioni su come prevenire il cataclisma solare previsto per il 21 Dicembre 2012 usando un vecchio laboratorio sotterraneo dei Precursori situato a Turin nel moderno Stato di New York. Il gruppo è costituito da Desmond, Shaun, Rebecca e da William Miles, padre del protagonista con cui ha un rapporto conflittuale e Mentore degli Assassini moderni. Attivata la porta segreta con la Mela dell'Eden e accesi i macchinari interni Desmond sviene per l'effetto Osmosi e viene reinserito nell'Animus, dove rivive i ricordi di due suoi antenati inglesi, Haytham Kenway, vissuto tra l'Inghilterra e il Nord America nel XVIII secolo e Connor Kenway, figlio di Haytam. Nel 1754 Haytam uccide durante un esibizione all'Opera di Londra un anziano nobile a cui ruba un medaglione che si rivela un manufatto dei Precursori che funge da chiave per il tempio americano nel quale si trovano i protagonisti nel presente. Pertanto riceve ordine dai superiori di andare nelle colonie nel Nuovo Mondo per aprire il Tempio e carpirne i segreti.
Il gioco riprende esattamente dove era finito Revelations: Desmond si risveglia dal coma nell'Animus dopo aver ricevuto da Giove in persona istruzioni su come prevenire il cataclisma solare previsto per il 21 Dicembre 2012 usando un vecchio laboratorio sotterraneo dei Precursori situato a Turin nel moderno Stato di New York. Il gruppo è costituito da Desmond, Shaun, Rebecca e da William Miles, padre del protagonista con cui ha un rapporto conflittuale e Mentore degli Assassini moderni. Attivata la porta segreta con la Mela dell'Eden e accesi i macchinari interni Desmond sviene per l'effetto Osmosi e viene reinserito nell'Animus, dove rivive i ricordi di due suoi antenati inglesi, Haytham Kenway, vissuto tra l'Inghilterra e il Nord America nel XVIII secolo e Connor Kenway,figlio di Haytam. Nel 1754 Haytam uccide durante un esibizione all'Opera di Londra un anziano nobile a cui ruba un medaglione che si rivela un manufatto dei Precursori che funge da chiave per il tempio americano nel quale si trovano i protagonisti nel presente. Pertanto riceve ordine dai superiori di andare nelle colonie nel Nuovo Mondo per aprire il Tempio e carpirne i segreti.
Halo 4:
Halo 4 è l'ottavo titolo della serie Halo, sviluppato per Xbox 360.[2][3] Halo 4 sarà il primo capitolo di una nuova trilogia della serie, denominata in lingua originale "Reclaimer Trilogy". Mentre i precedenti Halo sono stati sviluppati da Bungie,[4] Halo 4 è prodotto da 343 Industries. La storia riprenderà dalla fine di Halo 3 e vedrà il ritorno di Master Chief come protagonista, aiutato dall'IA Cortana. Halo 4 vede il ritorno di John-117 come protagonista e personaggio giocabile da Halo 3 nel 2007, dopo che Halo 3: ODST nel 2009 e Halo: Reach nel 2010 avevano introdotto nuovi protagonisti. Master Chief e Cortana sono dispersi nello spazio dopo la distruzione dell'Arca e si trovano all’interno della fregata semi-distrutta "Aurora Nascente", quando giungono in prossimità di un misterioso pianeta dei Precursori, visto per la prima volta nel finale di Halo 3 a difficoltà Leggendaria. La trama prevede dei cambiamenti per Cortana: la sua esposizione agli Halo l'ha resa “incontrollabile”. Gli sviluppatori hanno rivelato nell’autunno 2011 che il gioco sarà ambientato su "Requiem", un pianeta artificiale dei Precursori.
La storia di Halo 4 sarà focalizzata non tanto sulla tradizionale esperienza di sparatutto in prima persona, ma sul mistero, sull’esplorazione e sulla scoperta. Le strutture dei Precursori saranno dominanti nell'ambientazione. Il team ha inoltre fatto intendere che sarà mostrato come l’umanità e l’UNSC si sono ambientati nella galassia dopo la guerra con i Covenant e con i Flood, anche sfruttando la tecnologia dei Precursori.[8] A differenza della prima trilogia, questa è stata subito concepita come un prosieguo, la cui storia spazia in tre giochi, di cui solo il primo, Halo 4, uscirà per la corrente generazione di console. Inoltre, gli sviluppatori di 343 Industries puntano ad una connessione completa con tutti i futuri media di Halo: il libro Halo: Primordium della saga dei Precursori, il libro del dopoguerra Halo: Glasslands e i terminali di Halo: Combat Evolved Anniversary avranno profondi legami con la storia di Halo 4.[8] Sono state rilasciate poche informazioni sulla storia della trilogia, ma gli sviluppatori hanno rivelato che Halo 5 renderà la trama ancora più misteriosa, prima che il conflitto sia risolto in Halo 6.
Stefano Iannucci 2 H
Il Wii U è una console per videogiochi prodotta da Nintendo facente parte dell'ottava generazione di console. Successore del Wii, è stata rivelata il 7 giugno 2011 a Los Angeles, durante l'E3.Le caratteristiche tecniche della Wii U sono: CPU formata da 3 core PowerPC IBM Power, Multi Chip Module con processo produttivo a 45nm.
GPGPU AMD Radeon derivata dai chip RV7xx[6] a 549.9 MHz con supporto di effetti equivalenti a DirectX 11
Memoria principale: 2GB RAM (di cui 1GB riservato al sistema operativo) suddivisa in 4 moduli di memoria DDR3-1600 da 512 MB con un bandwidth di memoria di 12,8 GB/s, in confronto ai 5,6 GB/s di Wii (escludendo l'eDRAM), ai 22.4 GB/s su Xbox 360 e ai 25.6 GB/s su Playstation 3
Lettore ottico con velocità di 22,5MB al secondo
Dischi proprietari Nintendo contenenti fino a 25GB di dati nel single layer e 50GB nel dual layer
Porta HDMI, component, composita per risoluzioni da 480p a 1080p
Quattro porte USB 2.0 e un lettore schede SD.[8]
Storage interno SSD da 8GB (Basic Pack) o 32 GB (Premium Pack/Zombi U Pack).
Il Wii U presenta quindi una capacità tecnica e computazionale di circa 20 volte superiore al predecessore Wii e possiede il quadruplo della memoria principale RAM rispetto alle attuali console Xbox 360 e Playstation 3.
Call of Duty: Black Ops II:
Call of Duty è seguito da Call of Duty: Black Ops. Sviluppato da Treyarch e pubblicato da Activision, la data di pubblicazione è stata fissata al 13 novembre 2012. Il gioco è molto atteso secondo la maggior parte delle recensioni.[1][2][3] Il primo trailer ufficiale è stato pubblicato dal canale televisivo statunitense TNT, durante gli NBA Playoffs 2012. Gli eventi narrati in Call of Duty: Black Ops II avvengono nel 2025, proponendosi come controparte futuristica della Guerra Fredda di Black Ops, venendo definita di fatto come la «guerra fredda del ventunesimo secolo». L'antagonista sembra essere la Repubblica Popolare Cinese, che, dopo aver imposto un blocco sulle esportazioni delle terre rare (necessario per la fabbricazione di moltissimi prodotti tecnologici) di cui è il più grande produttore ed esportatore ha messo in ginocchio l'industria statunitense. Nell'anno 2025, un'unità di Forze Speciali guidata da David Mason arriva al "Vault", un luogo segreto dove vive l'anziano sergente Frank Woods, il quale si crede abbia informazioni su Raul Menendez. Woods confessa che Menendez è venuto a trovarlo, lasciandogli anche un ciondolo, che Woods poi consegna a Mason.
Nel 1986, Alex Mason si è ritirato dal servizio attivo e vive in Alaska con il figlio David, che all'epoca aveva sette anni. La loro relazione già tesa viene messa alla prova quando Mason riceve la visita di Jason Hudson, che prova a convincerlo a prendere parte ad una missione in Angola, dove Woods e i suoi uomini sono stati catturati mentre offrivano supporto ai ribelli nella Guerra Civile Angolana, e le loro azioni sono state rinnegate dalla CIA. Hudson arruola Mason per una missione segreta per salvare Woods e altri sopravvisuti della sua squadra, con l'aiuto di Jonas Savimbi, il leader dei ribelli angolani. I due scoprono che è stato Menendez a catturare Woods e cercano di affrontarlo, ma Menendez rivela la loro posizione ai nemici e riesce a scappare.
Assassin's Creed III:
Assassin's Creed III è un videogioco prodotto da Ubisoft. E' il quinto capitolo della serie originale di Assassin's Creed. Utilizza il motore grafico AnvilNext. In Europa è disponibile dal 31 ottobre 2012 sulle piattaforme PlayStation 3 e Xbox 360 e dal 22 novembre 2012 per Microsoft Windows.[1] La versione Wii U è stata rilasciata insieme alla console il 18 novembre 2012 negli Stati Uniti e il 30 novembre in Europa. Il gioco è stato insignito di circa 60 premi E3, tra i quali: best action game, best in show, 5 best cinematic trailer.[2]
Lo stesso giorno del lancio su console, esce Assassin's Creed III: Liberation, in esclusiva su console PlayStation Vita, capitolo spin-off del gioco principale, ma con collegamenti sia storici che spirituali tra i due. Il gioco riprende esattamente dove era finito Revelations: Desmond si risveglia dal coma nell'Animus dopo aver ricevuto da Giove in persona istruzioni su come prevenire il cataclisma solare previsto per il 21 Dicembre 2012 usando un vecchio laboratorio sotterraneo dei Precursori situato a Turin nel moderno Stato di New York. Il gruppo è costituito da Desmond, Shaun, Rebecca e da William Miles, padre del protagonista con cui ha un rapporto conflittuale e Mentore degli Assassini moderni. Attivata la porta segreta con la Mela dell'Eden e accesi i macchinari interni Desmond sviene per l'effetto Osmosi e viene reinserito nell'Animus, dove rivive i ricordi di due suoi antenati inglesi, Haytham Kenway, vissuto tra l'Inghilterra e il Nord America nel XVIII secolo e Connor Kenway, figlio di Haytam. Nel 1754 Haytam uccide durante un esibizione all'Opera di Londra un anziano nobile a cui ruba un medaglione che si rivela un manufatto dei Precursori che funge da chiave per il tempio americano nel quale si trovano i protagonisti nel presente. Pertanto riceve ordine dai superiori di andare nelle colonie nel Nuovo Mondo per aprire il Tempio e carpirne i segreti.
Il gioco riprende esattamente dove era finito Revelations: Desmond si risveglia dal coma nell'Animus dopo aver ricevuto da Giove in persona istruzioni su come prevenire il cataclisma solare previsto per il 21 Dicembre 2012 usando un vecchio laboratorio sotterraneo dei Precursori situato a Turin nel moderno Stato di New York. Il gruppo è costituito da Desmond, Shaun, Rebecca e da William Miles, padre del protagonista con cui ha un rapporto conflittuale e Mentore degli Assassini moderni. Attivata la porta segreta con la Mela dell'Eden e accesi i macchinari interni Desmond sviene per l'effetto Osmosi e viene reinserito nell'Animus, dove rivive i ricordi di due suoi antenati inglesi, Haytham Kenway, vissuto tra l'Inghilterra e il Nord America nel XVIII secolo e Connor Kenway,figlio di Haytam. Nel 1754 Haytam uccide durante un esibizione all'Opera di Londra un anziano nobile a cui ruba un medaglione che si rivela un manufatto dei Precursori che funge da chiave per il tempio americano nel quale si trovano i protagonisti nel presente. Pertanto riceve ordine dai superiori di andare nelle colonie nel Nuovo Mondo per aprire il Tempio e carpirne i segreti.
Halo 4:
Halo 4 è l'ottavo titolo della serie Halo, sviluppato per Xbox 360.[2][3] Halo 4 sarà il primo capitolo di una nuova trilogia della serie, denominata in lingua originale "Reclaimer Trilogy". Mentre i precedenti Halo sono stati sviluppati da Bungie,[4] Halo 4 è prodotto da 343 Industries. La storia riprenderà dalla fine di Halo 3 e vedrà il ritorno di Master Chief come protagonista, aiutato dall'IA Cortana. Halo 4 vede il ritorno di John-117 come protagonista e personaggio giocabile da Halo 3 nel 2007, dopo che Halo 3: ODST nel 2009 e Halo: Reach nel 2010 avevano introdotto nuovi protagonisti. Master Chief e Cortana sono dispersi nello spazio dopo la distruzione dell'Arca e si trovano all’interno della fregata semi-distrutta "Aurora Nascente", quando giungono in prossimità di un misterioso pianeta dei Precursori, visto per la prima volta nel finale di Halo 3 a difficoltà Leggendaria. La trama prevede dei cambiamenti per Cortana: la sua esposizione agli Halo l'ha resa “incontrollabile”. Gli sviluppatori hanno rivelato nell’autunno 2011 che il gioco sarà ambientato su "Requiem", un pianeta artificiale dei Precursori.
La storia di Halo 4 sarà focalizzata non tanto sulla tradizionale esperienza di sparatutto in prima persona, ma sul mistero, sull’esplorazione e sulla scoperta. Le strutture dei Precursori saranno dominanti nell'ambientazione. Il team ha inoltre fatto intendere che sarà mostrato come l’umanità e l’UNSC si sono ambientati nella galassia dopo la guerra con i Covenant e con i Flood, anche sfruttando la tecnologia dei Precursori.[8] A differenza della prima trilogia, questa è stata subito concepita come un prosieguo, la cui storia spazia in tre giochi, di cui solo il primo, Halo 4, uscirà per la corrente generazione di console. Inoltre, gli sviluppatori di 343 Industries puntano ad una connessione completa con tutti i futuri media di Halo: il libro Halo: Primordium della saga dei Precursori, il libro del dopoguerra Halo: Glasslands e i terminali di Halo: Combat Evolved Anniversary avranno profondi legami con la storia di Halo 4.[8] Sono state rilasciate poche informazioni sulla storia della trilogia, ma gli sviluppatori hanno rivelato che Halo 5 renderà la trama ancora più misteriosa, prima che il conflitto sia risolto in Halo 6.
Stefano Iannucci 2 H