“Il progetto di scacchi”
Quest’anno alla scuola Belvedere è stato organizzato il progetto degli “ Scacchi Viventi”che si terrà a scuola ogni giovedì sul pianerottolo del secondo piano dove ,con del nastro adesivo per fabbri, verrà inscenata una scacchiera che utilizzeremo per provare la coreografia ideata dalla prof.ssa Cerino e dalla prof.sssa Nappo. Abbiamo intervistato le due prof.dopo il primo incontro. Loro sostengono che il gioco degli scacchi ha un grande valore formativo e che grazie ad esso i ragazzi imparino a rispettare le regole e a vivere in armonia con tutti. Abbiamo anche chiesto alla prof. Cerino se secondo lei saremmo riusciti a portare avanti il progetto in pochi incontri; la sua risposa è stata convincente e lei infatti ha detto che si fida dei suoi ragazzi e che sono meravigliosi. Siamo riusciti a sapere che la manifestazione si terrà a scuola in palestra sulle note di Harry Potter il 18 dicembre ,durante la manifestazione natalizia dell’open day , dalle ore 16.00 alle ore 18,30. Sappiamo che la prof. Cerino ha scelto questo tema perché è legato ai suoi ricordi personali e che la partita che ha scelto è formata da 12 mosse e contro mosse. Le caratteristiche di questa partita sono molto speciali ovvero durante lo svolgimento del gioco ci sarà il sacrificio della regina e che ,a fare scacco matto, sarà un pedone.
Insomma spero che lo spettacolo di 15 minuti possa essere piacevole per tutti e ,soprattutto si possa ammirarne l’originalità; ma la cosa che più ci auguriamo tutti noi compagni è che le prof. siano orgogliose di noi.
Lorenza Iorio I L
Quest’anno alla scuola Belvedere è stato organizzato il progetto degli “ Scacchi Viventi”che si terrà a scuola ogni giovedì sul pianerottolo del secondo piano dove ,con del nastro adesivo per fabbri, verrà inscenata una scacchiera che utilizzeremo per provare la coreografia ideata dalla prof.ssa Cerino e dalla prof.sssa Nappo. Abbiamo intervistato le due prof.dopo il primo incontro. Loro sostengono che il gioco degli scacchi ha un grande valore formativo e che grazie ad esso i ragazzi imparino a rispettare le regole e a vivere in armonia con tutti. Abbiamo anche chiesto alla prof. Cerino se secondo lei saremmo riusciti a portare avanti il progetto in pochi incontri; la sua risposa è stata convincente e lei infatti ha detto che si fida dei suoi ragazzi e che sono meravigliosi. Siamo riusciti a sapere che la manifestazione si terrà a scuola in palestra sulle note di Harry Potter il 18 dicembre ,durante la manifestazione natalizia dell’open day , dalle ore 16.00 alle ore 18,30. Sappiamo che la prof. Cerino ha scelto questo tema perché è legato ai suoi ricordi personali e che la partita che ha scelto è formata da 12 mosse e contro mosse. Le caratteristiche di questa partita sono molto speciali ovvero durante lo svolgimento del gioco ci sarà il sacrificio della regina e che ,a fare scacco matto, sarà un pedone.
Insomma spero che lo spettacolo di 15 minuti possa essere piacevole per tutti e ,soprattutto si possa ammirarne l’originalità; ma la cosa che più ci auguriamo tutti noi compagni è che le prof. siano orgogliose di noi.
Lorenza Iorio I L
Il vero significato della parola ''atleta"
Gli atleti sono quelli che rinunciano a tutto pur di realizzare il loro sogno. Appuntamenti,bagni,gite,viaggi…tutto. Sono quelli che anche due settimane prima di una gara si rintanano in casa,mangiando sano. Se siete atleti scordatevi le schifezze,potete solo sognare di mangiarle! Un atleta è colui che non si vanta dopo una vittoria,ma quella persona che,anche se vince un mondiale,resta chiuso nella sua timidezza,senza mostrarsi vanitoso. Gli atleti sono le persone più umili che esistano. Accettano tutte le critiche e ,anche con il corpo a pezzi, vanno ad allenarsi,perchè la palestra è il loro mondo. . Sono persone profonde che ragionano su ogni comportamento e tecnica. Tornano in palestra con la voglia del primo allenamento ogni giorno e,non si abbandonano allo sconforto quando un esercizio non riesce,tentano e ritentano,finche ce la fanno.Non importa se si vince o si perde,l’importante è dare il meglio di se in ogni composizione,di qualsiasi sport. Dalle viscere di una persona si capisce se è uno sportivo o no. Il vero campione è colui che perde,ma dentro di se’ ha una voglia gigantesca di vincere,di migliorarsi e di continuare. Sono persone strane ,dal cuore immenso. Se un compagno cade lo aiutano a rimettersi in piedi.Sono quelle persone che restano ad ascoltare tutti i tuoi dubbi su di una gara per ore ed ore,e non si stancano mai. Tifano fino a che il cuore non da’ segni di cedimento. Chi fa sport a livello agonistico dovrebbe comprendere.Questi sono atleti,e non quelli che chiamate in questo modo,che si atteggiano o sprecano la loro vita in droghe. Perchè gli atleti danno tutto,ma non ricevono niente in cambio.
Caterina Primativo 3 H
I capitani della serie A
Nel gioco del calcio il capitano di una squadra si sceglie in base agli anni trascorsi nel team.
A mio parere il migliore è Javier Zanetti,capitano dell’inter ,squadra in cui ha militato per ben 18 anni;oppure Totò Di Natale capitano dell’Udinese non che capocannoniere.
Un altro molto forte è Francesco Totti capitano della Roma che ha giocato pure in nazionale,o Paolo Cannavaro forte difensore del Napoli.
Altri capitani sono:Massimo Ambrosini centrocampista del Milan,Rolando Bianchi capitano attaccante del Torino,Stefano Mauri centrocampista della Lazio,Manuel Pasqual terzino della Fiorentina,Fabrizio Miccoli attaccante del Palermo,Gianluigi Buffoni portiere della Juventus e della nazionale,Emmanuel Cascione centrocampista del Pescara,Mariano Izco centrocampista del Catania,Daniele Conti centrocampista del Cagliari,Daniele Gastaldello difensore della Sampdoria,Simone Vergassola centrocampista del Siena,Alessandro Diamanti attaccante del Bologna,Sergio Pellissier attaccante del Chievo,Giampaolo Bellini difensore dell’Atalanta,Marco Rossi centrocampista del Genoa e Alessandro Lucarelli.
Come ho detto prima il mio capitano preferito è Javier Zanetti perché ,lui che ha 39 anni,corre come un diciottenne è rispettoso degli avversari , sempre calmo e disciplinato nei confronti delle decisioni arbitrali,rispecchia ,insomma quello che è anche fuori dal campo : un grande uomo .
Davide Costa 2 H
LA CHAMPIONS LEAGUE: IL TORNEO PIU' AVVINCENTE D'EUROPA
La Champions League, chiamata, una volta, Coppa dei Campioni, è un torneo dove partecipano alcune delle squadre più forti dell’Europa. Per partecipare a questo torneo ci si deve qualificare; ci sono 3 modi per fare tutto questo:
Vincere la Champions League precedente;
Classificarsi in una posizione che permettere di accedere al torneo (1° posto o 2° posto in Italia);
Arrivare in una posizione che porta la squadra alla fase di qualificazione della Champions League(3° posto in Italia).
La prima Champions League si è disputata in Francia nel 1955. Da quell’anno fino al 1961 ha vinto la coppa sempre il Real Madrid che ha vinto il torneo 9 volte.
Le squadre italiane che hanno vinto la Champions League sono il Milan che ne ha vinte 7, l’Inter che ne ha vinte 3 e la Juventus che ne ha vinte 2.
I primi 5 club che hanno vinto più Champions League sono:
il Real Madrid, squadra spagnola, ha vinto 9 Champions League;
il Milan, squadra italiana, ha vinto 7 Champions League;
il Liverpool, squadra inglese, ha vinto 5 Champions League;
il Bayern Monaco, squadra tedesca, ha vinto 4 Champions League;
l’Ajax, squadra olandese, ha vinto come il ; Bayern 4 Champions League.
Quest’anno sto ammirando la Champions League da spettatore e non da tifoso perchè, sfortunatamente, la mia squadra, già da qualche anno, non riesce a qualificarsi al torneo.
Emmanuele Medugno 2 H
Giocatori giovani più forti della serie A
Il campionato italiano ha presentato molti giovani,che hanno contribuito a migliorare le prestazioni di parecchie squadre del campionato.
Il giocatore che ha mostrato maggiori qualità è Stephan El Shaarawy;egli ha fatto risalire in classifica il Milan con i suoi goal.Un altro giocatore di prestigio Vladimir Weiss che è un attaccante con molta qualità e con un dribbling formidabile.
Il Pescara ha molti giovani da cui ripartire come Juan Quintero,fantasista colombiano seguito da molti club prestigiosi e poi da Mattia Perin portiere dalle mani d’acciaio che,nostante le sue parate,subisce parecchi goal.
Anche la Sampdoria ha molti giovani di alta classe come il centrocampista Pedro Obiang che fino ad ora ha fatto partite più che convincenti,e Mauro Icardi attaccante ex della primavera del Barcellona.
In difesa i più promettenti sono sono :Juan Jesus di proprietà dell’inter che è è diventato un pilastro importante nella difesa di Stramaccioni,Marquigno della Roma che già a 18 anni è diventasto uno dei migliori, e Savic della Fiorentina.
Tra i centrocamopisti migliori ci sono:Pogba della Juventus,Poli della Sampdoria,Kovacici che è un acquisto recente dell’Inter,e Florenzi della Roma che è stato convocato da Prandelli in nazionale.
Invece gli attaccanti migliori sono:Lamela gioiellino della Roma,Dybala del Palermo,Insigne del Napoli,Lopez della Roma,Destro della Roma e Niang del Milan.
Spero che questi giovani crescano e che diventino campioni.
Costa Davide 2H
I gol fantasma
Nella storia del calcio ci sono stati molti gol validi ma che non sono stati accordati dall’arbitro,e.perciò ,annullati. Queste reti,chiamati gol “fantasma”, hanno ,nel corso del tempo,origine a molte proteste e anche a molti cartellini ; oggi ,grazie all’innovazione tecnologica, sono stati inventati i così detti “occhi di falco” che sono dei microcip che si introducono all’interno della palla e informano l’arbitro, tramite un orologio ,se la palla è entrata o meno. Ma lasciando queste nuove tecnologie vi dirò quali sono stati i gol fantasma più clamorosi.Il gol che,secondo il giornale inglese” The Times “ha interferito di più sui mondiali di calcio è quello di Geoff Hurst segnato durante Inghilterra-Germania Ovest che finì 4-2.Il finto gol finì sulla traversa e scese verso la linea di porta fino a che non fu spazzata via in calcio d’angolo.L’arbitro inizialmente non diede il gol ed era pronto a fischiare la battuta del calcio d’angolo finché il guardialinee non convinse l’arbitro che la palla era entrata ed allora quest’ultimo diede il gol all’Inghilterra. I Tedeschi si lamentarono di questo gol fantasma che nel 2007 fu riconosciuto dalla UEFA ma,comunque, i mondiali li vinsero gli Inglesi.Un gol fantasma in Italia causò addirittura la nascita della moviola e il fatto accaduto è il seguente:il 22 gennaio 1967 durante il derby Milan-Inter fu assegnato un gol a Rivera che si scoprì fosse falso durante la diretta della Domenica Sportiva. Il presentatore ,tramite l’ingrandimento delle immagini ,riuscì a dichiarare che il gol non era valido.Possiamo quindi concludere dicendo che dal lontano 1960 ad oggi nel campo sportivo ci sono stati dei grandissimi miglioramenti per la moviola e, grazie a questo nuovo marchingegno di cui vi parlavo, riuscirà a migliorare la qualità della direzione di una partita da parte degli arbitri che così non potranno mai più essere insultati per aver dato un clamoroso gol “fantasma”.
Stefano Iannucci 2 H
Stefano Iannucci 2 H
La storia della nazionale di calcio
L'italia è una delle nazionali più forti:ha vinto in totale 4 campionati del mondo nel 1934,1938,1982 e l'ultimo nel 2006 alla guida di Marcello Lippi ed è la seconda nazionale ad averne vinti di più dopo il Brasile e ha anche vinto 2 coppe internazionali ma l'unica coppa che non ha mai vinto è la Confederation Cup.
L'Italia dopo la Germania è la seconda Nazionale con il maggiorn numero di piazzamenti nei primi 4 postinelle 2 competizioni.
Il peggior posizionamento dell'Italia è stato il 16° posto nel 2010 ed al momento occupa il 4° posto nella graduatoria.
Il giocatore con più presenze nella nazionale è Fabio Cannavaro che detiene anche il record di più presenze da capitano ed ha giocato dal 1997 al 2010 con 136 presenze e 2 reti.
Invece il giocatore con il record di reti è Luigi Riva con 42 presenza e 35 gol con quasi una media di un gol a partita.
La nazionale che ha giocato di più con la squadra azzurra è la Svizzera che colleziona 58 partite con 22 pareggi 28 vittorie e 8 sconfitte con 107 gol fatti e 67 gol subiti.
In totale l'Italia ha giocato 738 partite con 394 vittorie, 196 pareggi e 148 sconfitte ; invece l'allenatore con più presenze è Enzo Bearzot , ben 104 volte con la divisa di mister !
L'attuale squadra nazionale è allenata da Cesare Prandelli che ha collezionato circa 32 presenze, il giocatore chiave è Andrea Pirlo 11 reti e, con ben 96 presenze ,è il sesto giocatore con più convocazioni nella storia della nazionale.
Io sono un grande tifoso della nazionale Italiana, ma, a mio parere, il C.T. dovrebbe convocare giocatori più reattivi, come Cassano per esempio ,e mettere in panchina alcuni giocatori "inutili" al team come Gastaldello.
Davide Costa 2 H
L'Italia dopo la Germania è la seconda Nazionale con il maggiorn numero di piazzamenti nei primi 4 postinelle 2 competizioni.
Il peggior posizionamento dell'Italia è stato il 16° posto nel 2010 ed al momento occupa il 4° posto nella graduatoria.
Il giocatore con più presenze nella nazionale è Fabio Cannavaro che detiene anche il record di più presenze da capitano ed ha giocato dal 1997 al 2010 con 136 presenze e 2 reti.
Invece il giocatore con il record di reti è Luigi Riva con 42 presenza e 35 gol con quasi una media di un gol a partita.
La nazionale che ha giocato di più con la squadra azzurra è la Svizzera che colleziona 58 partite con 22 pareggi 28 vittorie e 8 sconfitte con 107 gol fatti e 67 gol subiti.
In totale l'Italia ha giocato 738 partite con 394 vittorie, 196 pareggi e 148 sconfitte ; invece l'allenatore con più presenze è Enzo Bearzot , ben 104 volte con la divisa di mister !
L'attuale squadra nazionale è allenata da Cesare Prandelli che ha collezionato circa 32 presenze, il giocatore chiave è Andrea Pirlo 11 reti e, con ben 96 presenze ,è il sesto giocatore con più convocazioni nella storia della nazionale.
Io sono un grande tifoso della nazionale Italiana, ma, a mio parere, il C.T. dovrebbe convocare giocatori più reattivi, come Cassano per esempio ,e mettere in panchina alcuni giocatori "inutili" al team come Gastaldello.
Davide Costa 2 H
Notizie sul mercato d'inverno
Da pochi giorni si è concluso la vetrina invernale più importante per il calcio-mercato che ha visto protagonisti calciatori e squadre che a suon di quattrini si sono contesi i campioni più noti in una fase del campionato molto importante per tutte le squadre. La squadra italiana che ha fatto l'acquisto migliore è stata il Milan. I rossoneri con 24 milioni hanno acquistato Super Mario Balotelli. Ora il Milan ha un attacco molto giovane e forte composto dallo stesso Balotelli e Stephan El Sharawy. L'altra squadra di Milano, l'Inter, ha acquistato il giovane talento croato Mateo Kovacic, pagandolo 15 milioni più bonus, l'italo argentino Ezequiel Schelotto, comprato dall'Atalanta, e il serbo Zdravko Kuzmanovic, che è stato già in Italia con la Fiorentina. La squadra di Firenze ha acquistato il fortissimo Giuseppe Rossi che, però, è ancora fermo per un grave infortunio. Il Napoli, invece, ha preso in prestito dal Porto il difensore brasiliano Rolando; il Napoli con questo acquisto si è rafforzato molto in difesa. Anche in mercato internazionale ci sono stati importanti acquisti. Il Galatasaray, squadra più forte del campionato turco, ha acquistato Wesley Sneijder dall'Inter, che aveva intenzione di cederlo al migliore offerente, e la stella Didier Drogba, che era anche negli interessi della Juventus. In Francia, il Paris-Saint Germain ha acquistato il centrocampista David Beckham. A mio parere il calcio-mercato invernale è molto importante perchè dà la possibilità ai giocatori di cambiare squadre e alle stesse squadre di rinforzarsi e di capire le lacune che potevano esserci in difesa, in centrocampo o in attacco.
Medugno Emmanuele 2 H
Medugno Emmanuele 2 H
Napoli “mon amour “
La storia di un pezzo del nostro cuore
Noi ragazzi sin da bambini coltiviamo la passione per il calcio e ,tranne per qualche compagno di fede calcistica diversa ,tutti noi amiamo la squadra della nostra città : il Napoli .La storia della società calcio Napoli ha radici antiche .Essa nasce tra il 1904 e il 1905 e fu la prima società partenopea . Fu un certo mister Poths ,che trasferitosi a Napoli aveva portato con sé la sua grande passione per il calcio .Il primo presidente fu l’ingegnere Salsi , I colori sociali del Naples furono strisce blu mare e celeste. Napoli vinse il suo primo torneo campano a spese dell’Internazionale che aveva vinto l’anno precedente, con la seguente formazione : Scandone, Garozzo, Delpezzo,Reiclin,Giordano,Tizzano,Laterza,Casabona,Dodero,Maisto,Sacchi .Dopo la prima guerra mondiale il Napoli riprese a giocare grazie all’ aiuto di Garozzo e dei fratelli Bruschini e nella storia è rimasta memorabile la vittoria 3 a 1 a Roma contro la fortissima Juventus .Nel 1921 la fusione con l’Internazionale diede vita all’Internaples , da cui, poi, avrà origine l’Associazione Calcio Napoli….Ma vi posso assicurare che non è finita qui e dopo la storia vi parlerò prossimamente dei protagonisti più famosi !!!!
Di Gabriele Testa 2^ H
IL PREMIO PIU’IMPORTANTE PER I CALCIATORI : IL PALLONE D’ORO
Il Pallone d’Oro, nato in Francia, viene assegnato ogni anno, dal 1956, al miglior giocatore dell’anno. Inizialmente il premio si dava solo in Europa, in seguito l’iniziativa si diffuse in tutto il mondo. I giocatori che ne hanno vinti di più sono: Johan Cruijff, Michel Platini, Marco van Basten, Lionel Messi che sono stati premiati 3 volte. Inoltre il francese Michel Platini, ora presidente della UEFA, e Lionel Messi, calciatore del Barcellona, hanno vinto il pallone d’oro 3 volte consecutive. Il calciatore più giovane a ricevere il pallone d’oro fu l’ex calciatore brasiliano, ritirato da poco, Ronaldo. Gli unici 2 club ad avere avuto 3 suoi giocatori sul podio sono il Milan e il Barcellona, nel 1989 il podio fu occupato da van Basten al 1°posto, Baresi al 2° e Rjkaard al 3°. I giocatori italiani ad aver ricevuto il Pallone d’Oro sono 4, pochi rispetto ad Olanda, Francia, Inghilterra, Germania, Brasile, Argentina, che ne hanno vinti di più. Il motivo di tutto questo è il fatto che gli italiani fanno più gioco di squadra mentre i calciatori di altre nazioni puntano spesso ad azioni solitarie. Il 1° calciatore italiano ad aver ricevuto il Pallone d’Oro è stato Gianni Rivera. Il 2° è stato Paolo Rossi nel 1982 dopo i mondiali vinti in Spagna. IL 3° è stato Roberto Baggio quando giocava alla Juve. L’ultimo è stato Fabio Cannavaro quando, nel 2006, ha trascinato l’Italia alla vittoria finale nei mondiali in Germania.
Emmanuele Medugno 2^H
Emmanuele Medugno 2^H
Storia dei mondiali di calcio
I CAMPIONATI DEL MONDO NACQUERO NEL 1928 DALL’ IDEA DEL PRESIDENTE DELLA FIFA, JULES RIMET.
IL PRIMO TORNEO FU GIOCATO NEL 1930 IN URUGUAY E VI PARTECIPARONO 13 NAZIONI CHE ACCETTARONO L’INVITO.
LA PRIMA PARTITA GIOCATA DA DUE NAZIONI AVVENNE NEL 1872 ,QUANDO SI SFIDARONO INGHILTERRA E SCOZIA.
QUANDO VENNE FONDATA LA FIFA ,NEL MAGGIO 1904,IL CALCIO DIVENTO’ FAMOSO E FU INTRODOTTO NEI GIOCHI OLIMPICI.
LE PRIME PARTITE DELLA STORIA DELLA COPPA DEL MONDO FURONO VINTE DALLA FRANCIA E GLI STATI UNITI CHE SCONFISSERO RISPETTIVAMENTE IL MESSICO PER 4-1 E IL BELGIO PER 3-0.
NELLA FINALE,L’URUGUAY SCONFISSE L’ARGENTINA PER 4-2 DIVENENDO LA PRIMA SQUADRA A VINCERE UNA COPPA DEL MONDO.
NEL 1986 IL MESSICO OSPITO’ PER LA SECONDA VOLTA UNA FASE FINALE DEI MONDIALI.
I QUARTI DI FINALE TRA ARGENTINA ED INGHILTERRA SONO ENTRATI NELLA STORIA DEL CALCIO IN VIRTU’ DEI DUE GOL SEGNATI DA DIEGO ARMANDO MARADONA ,CHE VENNE NOMINATO MIGLIOR GIOCATORE DEI MONDIALI.
IL PRIMO GOL DEL GIOCATORE ARGENTINO MESSO A SEGNO FU LA MANO DE DIOS CIOE’ UN GOL DI MANO CHE LO STESSO PIBE DE ORO COMMENTO’ DICENDO CHE A SEGNARE FU LA MANO DI DIO.
IL SECONDO FU CONSIDERATO IL GOL DEL SECOLO IN QUANTO MARADONA,PARTITO DAL CENTROCAMPO, DRIBBLO’ CINQUE GIOCATORI INGLESI PRIMA DI APPOGGIARE LA PALLA IN RETE.
NELLA FINALE LA NAZIONALE ARGENTINA EBBE LA MEGLIO SULLA GERMANIA OVEST CON UN 3-2 NATO DA UN’AZIONE DI MARADONA DA CUI SCATURI’ IL GOL DECISIVO DI JORGE BURRUCHAGA.
NEL 2006 LA COMPETIZIONE SI SVOLSE IN GERMANIA. QUESTA EDIZIONE E’ TANTO CARA AGLI ITALIANI PER LA VITTORIA IN FINALE AI RIGORI CONTRO LA FRANCIA PER 5-3 CON L’ERRORE DI TREZEGUET E IL GOL DECISIVO DI GROSSO . PER L’ITALIA QUELLA FU LA QUARTA VITTORIA MONDIALE !
L’EDIZIONE DEL 2010 SI E’ TENUTA IN SUDAFRICA E HA VISTO LA VITTORIA DELLA SPAGNA CONTRO L’OLANDA NEL SECONDO TEMPO SUPPLEMENTARE CON IL GOL DI INIESTA,GIOIELLO DEL BARCELLONA.
LA PROSSIMA EDIZIONE DEL 2014 SI TERRA’ IN BRASILE A RIO DE JANEIRO E…CHE VINCA IL MIGLIORE ,NOI TUTTI ,NATURALMENTE, TIFEREMO PER L’ITALIA DI MISTER PRANDELLI !
DAVIDE COSTA 2^H
KRONUM, LO SPORT DEL FUTURO
ARRIVA LO SPORT CHE NE FONDE QUATTRO :CALCIO, RUGBY, BASKET, PALLAMANO.
Nasce a Philadelphia in Pennsylvania nel 2006 grazie a Bill
Gibson che decise di riunire in un unico sport le caratteristiche e le regole
delle più diffuse discipline con la palla: calcio, pallacanestro, rugby e
pallamano.
Il Kronum è giocato da due squadre di 10 giocatori ciascuna in una partita
che si divide in tre tempi da 20 minuti ognuno. Lo scopo è segnare più
dell’avversario e i punti contano a seconda del zona da cui si è tirato: Goal
Zone = 1 punto, Wedge Zone = 2 punti, Flex Zone = 3 punti, Cross Zone = 4 punti,
mentre se la palla entra in uno degli anelli posti nella parte superiore della
porta, il punto conta doppio rispetto ad un gol segnato nella porta
inferiore.
L’inizio della partita è dato dall’arbitro che fa rimbalzare la
palla al suolo nel First Ring (il cerchio più piccolo al centro). Due giocatori
di ogni squadra sono piazzati all’esterno del Second Ring (il cerchio esterno),
agli angoli della Cross Zone e devono recuperare la palla (un po’come nella
pallacanestro).
Tutti i giocatori possono utilizzare qualsiasi parte del corpo
nelle fasi del gioco, salvo nella Wedge Zone: in quest’area le braccia e le mani
non sono autorizzate. Quando i giocatori vogliono portare avanti la palla con le
mani, devono farla rimbalzare al suolo come nel basket e non possono fare più di
due passi con la palla in mano. I contatti possono essere violenti e sono
autorizzati come nel rugby.
Quando una squadra attacca (quella che ha ottenuto la palla
all’inizio), l’altra difende e mette i portieri nelle porte. Se la palla viene
presa dall’altra squadra (o anche dopo un gol), la palla deve tornare al centro
per dare il tempo ai portieri della squadra avversaria di prendere posto. I
portieri possono utilizzare le mani nella Goal Zone, ma non nella Wedge Zone.
Vi è venuta voglia di giocare? Per ora sembra che l’unico
campionato esistente si giochi proprio a Philadelphia, ma chissà che qualcuno
non stia già pensando di portarlo in Europa.
GABRIELE TESTA, DAVIDE COSTA E MEDUGNO EMMANUELE II H
Gibson che decise di riunire in un unico sport le caratteristiche e le regole
delle più diffuse discipline con la palla: calcio, pallacanestro, rugby e
pallamano.
Il Kronum è giocato da due squadre di 10 giocatori ciascuna in una partita
che si divide in tre tempi da 20 minuti ognuno. Lo scopo è segnare più
dell’avversario e i punti contano a seconda del zona da cui si è tirato: Goal
Zone = 1 punto, Wedge Zone = 2 punti, Flex Zone = 3 punti, Cross Zone = 4 punti,
mentre se la palla entra in uno degli anelli posti nella parte superiore della
porta, il punto conta doppio rispetto ad un gol segnato nella porta
inferiore.
L’inizio della partita è dato dall’arbitro che fa rimbalzare la
palla al suolo nel First Ring (il cerchio più piccolo al centro). Due giocatori
di ogni squadra sono piazzati all’esterno del Second Ring (il cerchio esterno),
agli angoli della Cross Zone e devono recuperare la palla (un po’come nella
pallacanestro).
Tutti i giocatori possono utilizzare qualsiasi parte del corpo
nelle fasi del gioco, salvo nella Wedge Zone: in quest’area le braccia e le mani
non sono autorizzate. Quando i giocatori vogliono portare avanti la palla con le
mani, devono farla rimbalzare al suolo come nel basket e non possono fare più di
due passi con la palla in mano. I contatti possono essere violenti e sono
autorizzati come nel rugby.
Quando una squadra attacca (quella che ha ottenuto la palla
all’inizio), l’altra difende e mette i portieri nelle porte. Se la palla viene
presa dall’altra squadra (o anche dopo un gol), la palla deve tornare al centro
per dare il tempo ai portieri della squadra avversaria di prendere posto. I
portieri possono utilizzare le mani nella Goal Zone, ma non nella Wedge Zone.
Vi è venuta voglia di giocare? Per ora sembra che l’unico
campionato esistente si giochi proprio a Philadelphia, ma chissà che qualcuno
non stia già pensando di portarlo in Europa.
GABRIELE TESTA, DAVIDE COSTA E MEDUGNO EMMANUELE II H
i_10_giocatori_pi_pagati_al_mondo.docx | |
File Size: | 267 kb |
File Type: | docx |
L’OTTAVO RE DI ROMA:FALCAO.
Incarnò a perfezione la figura del centromediano metodista completo. Quando Dino Viola non riuscì ad acquistare Zico e "ripiegò " su quest'altro brasiliano, biondo, riccioluto (e per la verità al momento dell'acquisto anche baffuto), dal nome Falcao, furono tutti scontenti. Nessuno poteva prevedere che Paulo Roberto Falcao si sarebbe dimostrato in grado di portare la Roma al vertice. Non lo conoscevano...
Il presidente Viola pagò per il suo acquisto all'International di Porto Alegre un milione e mezzo di dollari promettendo al giocatore un ingaggio di 250 milioni. Era l'estate del 1980.
Il 29 agosto Falcao esordisce davanti al suo pubblico. Viene organizzata per l'occasione un'amichevole proprio contro l'ex squadra del brasiliano, l'International di Porto Alegre. Finisce 2-2 e Falcao regala agli spettatori qualche perla.
Normale amministrazione rispetto a quello che accadrà in seguito.
La prima rete ufficiale Falcao la realizza contro il Carl Zeiss Jena (il gol del 3-0) all'andata di uno dei più maledetti turni di coppa Europea conosciuti dalla Roma (al ritorno infatti perderanno 4-0!!). Contro il Bologna la prima rete in serie A, nella prima stagione (80/81).
Velocemente Paulo Roberto Falcao diventa il leader della squadra giallorossa che dispone in quegli anni di ottimi organici.
Nella stagione 80/81 si bissa il successo dell'anno precedente: Coppa Italia, la quarta per la Roma. E' il primo trofeo romanista per Falcao. Il campionato 80/81 tra l'altro e' quello perso dalla Roma a causa del gol di Turone...
Nella stagione successiva terzo posto per la Roma e per Falcao che ormai si e' calato a pieno nella realta' giallorossa.
La stagione 1982/83 porta lo scudetto: Falcao con le sue 27 partite disputate, i 7 gol segnati ma soprattutto con le prestazioni effettuate ne è un protagonista.
L'anno successivo, la Roma sfoggia il tricolore sul petto e si gioca la competizione europea più importante, la Coppa dei Campioni.
Arriva in finale, la maledetta finale con i rossi del Liverpool. In questa partita, nel momento più delicato, quello dei calci di rigore, Falcao esita, non tira il penalty. La Roma perde ed i tifosi si sentono come "abbandonati" da colui che da quattro stagioni li guidava.
EMMANUELE MEDUGNO 2°H
La storia delle olimpiadi
Le Olimpiadi nacquero in Grecia nella Città di Olimpia Nel 776 a c.
I giochi, che comprendevano tra gli altri la corsa, il pugilato e il pentathlon (salto in lungo, lancio del giavellotto, lancio del disco, corsa, lotta) si svolgevano ogni quattro anni. Partecipare alle Olimpiadi era un grande onore. Potevano prendervi parte solo i cittadini greci maschi (o con antenati greci) liberi. Per evitare che le donne partecipassero travestite da uomini, gli atleti gareggiavano completamente nudi. Persino il pubblico era composto di soli spettatori maschi. Si racconta che una volta Callipatera, la fierissima madre di un ragazzo che partecipava alle Olimpiadi, per poter vedere suo figlio gareggiare si travestì da uomo. Scoperto l’inganno fu adottato un provvedimento (che restò in vigore per qualche tempo) che obbligava anche gli spettatori ad assistere alle Olimpiadi…senza vestiti!
Vincere le Olimpiadi era un grandissimo onore. I vincitori erano considerati degli eroi, anche se il loro premio era un semplice ramoscello di ulivo.
I giochi, che erano disputati in onore di Zeus, oltre ad avere un significato religioso, avevano una grande importanza a livello politico e rappresentavano un modo per unire il popolo greco. Nell’antichità infatti la Grecia non era uno Stato unitario, ma era formata da tante piccole città stato, che avevano in comune solo la lingua e che spessissimo si combattevano tra loro. Durante le Olimpiadi però erano sospese tutte le guerre.
Poiché erano organizzate in onore di Zeus, un dio pagano, furono , all’avvento del cristianesimo, abolite definitamente nel 393 d. C. e poi praticamente dimenticate.
Alla fine dell’Ottocento, esattamente nel 1896, però, Pierre De Coubertin, un barone francese che voleva promuovere la pace tra le nazioni, volle organizzare nuovamente i giochi olimpici, come quelli della Grecia antica. E proprio per fare le cose esattamente come erano nell’antichità pretese di non far partecipare le donne.
Bisognò aspettare le Olimpiadi del 1900 per vedere le atlete partecipare ai giochi, anche se non per tutte le specialità.
Quest’anno ci sono stati i giochi olimpici e l’Italia ha vinto 28 medaglie:8 ori,9 argenti e 11 bronzi.
GABRIELE TESTA,DAVIDE COSTA E EMMANUELE MEDUGNO 2°H.
I giochi, che comprendevano tra gli altri la corsa, il pugilato e il pentathlon (salto in lungo, lancio del giavellotto, lancio del disco, corsa, lotta) si svolgevano ogni quattro anni. Partecipare alle Olimpiadi era un grande onore. Potevano prendervi parte solo i cittadini greci maschi (o con antenati greci) liberi. Per evitare che le donne partecipassero travestite da uomini, gli atleti gareggiavano completamente nudi. Persino il pubblico era composto di soli spettatori maschi. Si racconta che una volta Callipatera, la fierissima madre di un ragazzo che partecipava alle Olimpiadi, per poter vedere suo figlio gareggiare si travestì da uomo. Scoperto l’inganno fu adottato un provvedimento (che restò in vigore per qualche tempo) che obbligava anche gli spettatori ad assistere alle Olimpiadi…senza vestiti!
Vincere le Olimpiadi era un grandissimo onore. I vincitori erano considerati degli eroi, anche se il loro premio era un semplice ramoscello di ulivo.
I giochi, che erano disputati in onore di Zeus, oltre ad avere un significato religioso, avevano una grande importanza a livello politico e rappresentavano un modo per unire il popolo greco. Nell’antichità infatti la Grecia non era uno Stato unitario, ma era formata da tante piccole città stato, che avevano in comune solo la lingua e che spessissimo si combattevano tra loro. Durante le Olimpiadi però erano sospese tutte le guerre.
Poiché erano organizzate in onore di Zeus, un dio pagano, furono , all’avvento del cristianesimo, abolite definitamente nel 393 d. C. e poi praticamente dimenticate.
Alla fine dell’Ottocento, esattamente nel 1896, però, Pierre De Coubertin, un barone francese che voleva promuovere la pace tra le nazioni, volle organizzare nuovamente i giochi olimpici, come quelli della Grecia antica. E proprio per fare le cose esattamente come erano nell’antichità pretese di non far partecipare le donne.
Bisognò aspettare le Olimpiadi del 1900 per vedere le atlete partecipare ai giochi, anche se non per tutte le specialità.
Quest’anno ci sono stati i giochi olimpici e l’Italia ha vinto 28 medaglie:8 ori,9 argenti e 11 bronzi.
GABRIELE TESTA,DAVIDE COSTA E EMMANUELE MEDUGNO 2°H.