Gli alunni della Belvedere sognano e vogliono cambiare il mondo !
Il futuro nel cestino
Ricordo ancora quando i giovani avevano un lavoro,una speranza per il loro futuro. Alla fine,il lavoro,non è solo fatica,non è solo sudore, ma anche un qualcosa da vivere,che ti impegna le giornate,una certezza. Senza questa certezza,gli animi non sono più felici,ma calano di tutto ciò che c’è di positivo. Non mi piace sapere che chi resterà qui,in Italia non avrà futuro,anche se questa è una realtà ormai prossima. Sono sempre stata una ragazza dalle grosse speranze per la propria nazione. Vorrei soltanto un futuro migliore per me e il mio paese.
Caterina Primativo 3 H
Che ne rimane dello stivale?
Fiducia, sacrificio,credibilità,crisi.
Codeste sono le parole che da mesi rieccheggiano in tivù, sui giornali, sulla bocca della gente.
Questo paese va a rotoli, e nessuno muove un dito per cambiare le cose.
Spesso noi giovani, ci sentiamo dire dagli adulti che siamo lo strumento per modificare il terribile corso degli eventi. Lo strumento per porre fine all’interminabile susseguirsi, di soprusi ed ingiustizie.
Molti giovani scelgono di trasferirsi, in altre nazioni dove tutto funziona meglio.
I prezzi sono più bassi, Il governo è maggiormente organizzato e la società di per sè, è indirizzata al rispetto e alla collaborazione reciproca, tra tutti i cittadini.
Basterebbe fare qualcosa… unirsi tutti insieme per migliorare la catastrofica ma purtroppo attuale situazione, in cui siamo costretti a vivere.
E’ deprimente il modo in cui ci presentiamo, come uno stato disorganizzato, che cade a pezzi, dove non vi è più rispetto per nulla.
La vita qui è diventata quasi impossibile.
Chiudo dicendo che facendo una passeggiata per una via di Napoli, non ho visto altro che immondizia e topi morti. Ma dove siamo arrivati? davvero al culmine.
Che fine ha fatto la nostra bella Italia, che tanto abbiamo sudato per unificare?
Lo stivale un tempo carico d’orgoglio, adesso è una scarpa che aspetta di essere lustrata.
Marta Simeoli 3 H
Il mio futuro nel mondo
Ho 13 anni, frequento la III Media. Ho tanti amici, in classe ho dei compagni fantastici, con alcune mie compagne ho un rapporto speciale: le considero quasi sorelle. Con loro divido le mie gioie, i miei problemi, le mie delusioni. Vivo la mia adolescenza con tutte le contraddizioni che sono tipiche di questa età (ho paura di non essere bella, i brufoli mi spaventano, temo di non saper affrontare nuove situazioni, arrossisco se un ragazzo mi guarda….). Ma la bellezza e la freschezza della mia età hanno il sopravvento e allora sogno. Sogno il mio futuro, progetto il mio avvenire, voglio mettercela tutta per realizzarmi come donna che partecipa attivamente nella società in cui vive. Voglio essere una donna che costruisce, che dona il meglio di se’, che riesce a sorridere anche nei momenti più difficili della vita. Non sempre sarà facile superare le asperità di una società che adesso offre poco spazio ai sogni e alle speranze di noi giovani, ma se avremo la forza di saper cogliere solo le cose belle, la semplicità e ciò che c’e’ di positivo intorno a noi, riusciremo a vivere in una società migliore. Voglio disegnare un mondo colorato, in cui le mani di tutti i colori si possano stringere e insieme percorrere nuove strade senza violenza, senza odio, senza invidia. Voglio lavorare per un mondo in cui ognuno sa di essere un anello di una grande catena, senza sopraffazioni. E’ questo il mondo che sogno, e’ questa la bellezza che voglio ridare alla mia Italia per liberarla dal fango che l’ha resa così opac
Chiara Errante 3 H
Mentre il mondo cade a pezzi... Io compongo...
.Un mondo di baci!…Ti amo un Mondo !..
Sicuramente la parola Mondo vuole intendere qualcosa di grandioso! Forse molto più di quanto si immagini!
In realtà io penso che il Mondo siamo noi.Nel senso che siamo parte di lui.
Io,per esempio,potrei essere un pelino,che quando fa freddo,si rizza e quando fa caldo si bagna di sudore.
Mi sono identificato in un pelino perchè mi sento molto piccolo rispetto alla sua maestosità.
Se fosse possibile mi piacerebbe parlargli e vorrei dirgli:-CIAO CARO AMICO MIO sono…un ragazzo di 14 anni,abito sul tuo stivaletto di nome ITALIA,e sogno di diventare una persona capace di riuscire a cambiare lo stile di vita attuale.Come tu già sai in Italia sta venendo il finiMondo..c’è crisi,non c’è lavoro,non c’è rispetto per la natura,ormai è diventata una regola approfittare degli altri,per raggiungere scopi,che spesso sono a vantaggio di pochi.
Caro Mondo,stai cadendo a pezzi…e sono molto triste a pensare,che invece si potrebbe vivere con più semplicità.Io ,nel mio piccolo,cerco di essere rispettoso nei confronti degli altri e soprattutto onesto !.
L’onestà è alla base di tutto,secondo me!
L’onestà dovrebbe essere nelle famiglie,nelle scuole,negli uffici,nelle strade,nella politica ecc…
MONDO,ti prego,aiutami a far capire alla gente che siamo un tutt’uno con Te.
Sono sicuro che noi giovani troveremo il modo di ricostruire i tuoi pezzi!.
A presto….
Gabriele Nani 3 H
Non chiamarmi futuro
Chiamami ragazzo e non futuro, perchè il futuro è qualcosa che finisce e che un giorno sarà vecchio, proprio come una di quelle canzoni interpretate nel ventesimo secolo e ormai dimenticate. Io non voglio essere dimenticata voglio impegnarmi per migliorare le strade che conosco. Di melodia voglio scriverne una nuova, che lasci il segno, che da oggi a cent’anni sia canticchiata e sempre contemporanea. Non fraintendete non parlo di note su di me e non mi riferisco solo agli italani, i miei strumenti suoneranno per il mondo, si lo stesso pazzo globo che gira e rigira e mi tartassa il meccanismo celebrale, lo riempie di problemi e che, quindi, ringrazio per avermi fatto diventare più forte.
La frase dedicata ai giovani :”il destino è nelle vostre mani”, non dovrebbe avere valore, poichè anche un quarantenne può posizionare nuovi mattoni. Anche lui, anche l’adulto può aiutare; dovrebbe essere lui a dare il buon esempio, invece di trascorrere ore a lamentarsi della società corrotta. Anche i testi d’anni fa possono aprire nuove porte, fornire npunti di vista alternativi. Ad alcuni, per esempio, bastò scrivere “Yesterday” per offrire nuovi stimoli e farci riflettere dal 1965 a oggi.
La mia rabbia è indirizzata verso tutti quelli che il cemento non ci provano neanche ad impastarlo e poi mi appellano insofferente come vengono chiamati tutti gli adolescenti del 2013. Siamo sempre più “smotivati”, dal momento che di occasioni sembra non se ne trovino più, ma non è così: il nostro carillon quello ricco di ingranaggi, situato nella nostra testa, può creare un nuovo mondo. Purtroppo queste sono solo pensieri,ma sono proprio i pensieri che generano le azioni e io di pensieri ne voglio coltivare tanti nel mio futuro !
Lucia Sole 3 H
Caro Mondo ti scrivo, per dirti che partirò...
Caro Mondo ti scrivo così mi distraggo un po’
e siccome sei molto lontano più forte ti scriverò.
Il lavoro non si trova, e l’Italia va in frantumi
e c’è chi vuol cambiarti, ma nulla ancora fa,
man mano che andiamo avanti, tu Mondo ti consumi
non sappiamo ancora se a fine mese si arriverà
Ma la televisione ha detto che noi giovani
porteremo una trasformazione
e tutti quanti stiamo già aspettando
che l’alba arrivi in Italia
portandoci un futuro migliore
e che alla politica si dia meno fiducia
Ci sarà da mangiare e luce tutto l’anno,
anche i muti potranno parlare
mentre i sordi già lo fanno.
Caro Mondo ti scrivo
Per dirti che partirò
E che in men che non si dica
Dall’Italia io me ne andrò
Si puo’ fare qualcosa?
Si dai ce la inventeremo
Dopotutto il futuro migliore
Fa comodo anche a noi
Silvia Iannoni 3 H
Le problematiche del mondo
Caro mondo,
sai, è la prima volta che ti scrivo e ho tante di quelle cose da dirti che non so davvero da dove iniziare! La mia vita è come quella di tutte le adolescenti, forse un pò difficile ma del resto non ci si può lamentare.In questa lettera, però, vorrei approfondire molti argomenti dei quali avevo intenzione di parlartene da tempo. Il mondo è pieno di ingiustizie e di difficoltà che l’uomo non riesce ad affrontare. Oggi giorno sono mille i problemi che ci distruggono e dei quali non ci accorgiamo. Il razzismo, la camorra,l’inquinamento sono forse gli esempi più banali che la società moderna non riesce ad annientare. In un mondo come il nostro basterebbero anche piccoli gesti per migliorare le condizioni di vita . Il futuro non è assicurato alle generazioni avvenire e di questo nessuno se ne preoccupa. L’uomo giorno dopo giorno distrugge l’ambiente in cui viviamo anche gettando una semplice carta , abbattendo un albero e a volte proprio le cose che possono sembrare più semplici sono le più dannose. La natura non esiste quasi più, e tutto grazie all’uomo che pensa solo a se stesso. Le grandi distese verdi di una volta non si vedono più, l’aria che si respira non è più come quella di una volta, quando il profumo dei fiori e delle foglie invadeva la città. Le industrie sono ormai gli edifici che più ci circondano. L’atmosfera è del tutto cambiata. L’anidride carbonica è uno dei gas ai quali i nostri polmoni sono ormai abituati. Tutto è cambiato in questi anni e finora nessuno ha trovato una soluzione. Sentiamo tante belle parole , tanti bei discorsi, ma la realtà qual è? Ormai l’uomo non riesce a comprendere la verità dei fatti. Ed è proprio questo il problema. La capacità di evitare la realtà anche nei momenti più tragici. L’uomo è capace di qualsiasi cosa. Le discriminazioni verso le altre culture, le altre etnie ci hanno impedito di conoscere il mondo intero. Spesso abbiamo letto tantissimi episodi di razzismo verso uomini neri, ragazzini più deboli, eppure nessuno si è interessato , tutti facevano finta di niente come fanno tutt’ora. Ma l’uomo riesce ad essere ancora più cattivo e crudele quando interviene la violenza. In ogni parte del mondo sono mille i clan di camorra che esistono e che ogni anno uccidono milioni di persone. Ma la politica , che potrebbe essere l’unica salvezza non si interessa a tutto ciò e gli uomini rischiano ogni giorno la vita . Beh caro mondo , penso tu abbia capito un pò la situazione in cui viviamo. Le tragedie sono tante e nessuno è in grado di affrontarle. Ora vado , sperando di non averti annoiato.
Con affetto * Paola Lombardi 3 H
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Io sono qui!
Sono un tipo di persona molto estroversa, e mi piace parlare dei problemi che mi circondano,quelli che coinvolgono tutto il mondo. Di certo non si potrà trovare subito una soluzione ma un appello alla gente incivile, che da quello che trasmette non vuole bene a se stesso e all’ambiente circostante, non fa mai male. Sono un’adolescente e lei mie passioni non danneggiano nessuno: il mio sport, il basket, non inquina; ascoltare la musica nelle cuffiette non da’ fastidio; vedersi con le amiche non stermina piante ed alberi!
Ci sono invece “passioni” che a qualcuno possono far molto male. Quelle dei più grandi, specialmente. Già… buttare una sigaretta sopra una pianticella la può far morire! Capita, di trovare una strada popolata da “cartuscelle” volanti, e immondizia non posizionata nel luogo giusto!
Questi sono tanti piccoli esempi, per altro quotidiani, che fanno di noi un’Italia sporca, senza dignità! Ecco perchè quando succede di andare a visitare altri stati, si rimane colpiti dall’igiene di ogni singola città, che anche noi, con un po’ di buona volontà potremmo avere.
E così, dall’ambiente si passa alla politica, anch’essa sporca. Non mi reputo assolutamente esperta in questa materia, ma da quello che sento da vari notiziari e discorsi lavorativi, ho un’idea di un governo discorde, mai unito, con leggi che a qualcuno possono andar bene e a qualcuno no. Non si trova mai un accordo generale, cui ci si oppone ad ogni discorso. Non so se per presunzione o cattiveria, ma il nostro stivale, in questo periodo lo definirei proprio non pulito…infangato!
Poi, il futuro è nelle nostre mani come ci dicono sempre gli adulti…fortuna che ho una famiglia che i buoni esempi me li da! Così come i miei professori, altrimenti davvero non sapremmo da dove ricominciare, poichè la tecnologia aiuta ma fino ad un certo punto, i programmi televisivi ormai sono più diseducativi che divertenti o d’insegnamento, i documentari non esistono più!
Spero davvero in un mondo migliore, da domani, ma chi mi ascolta?
Martina Urciuoli 3 H
Diamo voce alla voce
Forse,tra i problemi più grandi della nostra Italia,c’è proprio l’ascolto. Se solo gli adulti ci ascoltassero di più,potremmo anche dare voce alle nostre speranze,alle nostre riflessioni,alle nostre paure e rabbie. Invece abbiamo la bocca serrata dallo scotch del pregiudizio,che non permette ai giovani di parlare. ”Ma che ti importa,ci penseranno gli adulti” oppure ” Lascia stare,non sono cose di ragazzini”. E no eh!! Per una volta lasciateci parlare e potremmo vedere di risolvere tutti i problemi con le nostre menti ancora fresche. La cosa che più mi fa arrabbiare è vedere persone laureate andare all’estero alla ricerca di un futuro migliore,e in Italia ci sono solo le capre. La mia speranza è quella di avere più speranza !
Caterina Primativo 3 H
Lettera al mondo
Caro Mondo,
Sono il futuro. Siamo il futuro. Dovremo essere il futuro, noi giovani, ma per ora siamo il presente. Presente! Alla faccia di tutti quelli che ci considerano un futuro dove scaricare tutti i problemi del presente. Ma chi garantisce a questi signori che noi, una volta grandi, non sceglieremo di seguire il loro esempio, continuando a rimandare i problemi all’infinito ai futuri giovani? Perciò, cari signori,abitanti del mondo come tutti noi, iniziate a risolvere alcuni dei problemi, così in ”futuro” ne avremo di meno da chiarire e potremo dedicarci ad arricchire la nostra cultura, che ultimamente sta venendo un po’ a mancare.
Sì, sta decisamente venendo a mancare, altrimenti come potremo definire la causa di problemi come l’inquinamento, il razzismo? Certe volte, questa mancanza di cultura è voluta da qualcuno di più furbo che preferisce qualcuno ingenuo da ingannare, come hanno fatto nella storia i dittatori. Ecco a cosa serve la storia e con essa la cultura ad aiutare le persone a non commettere gli stessi errori compiuti in passato, se poi nessuno sceglie di seguire quegli insegnamenti…
Per questo dico che non c’è molta cultura, non intelligenza ,bada bene, perchè quella c’è grazie al cielo in ognuno di noi, ma la CULTURA, che dipende dalla volontà di ogni singolo individuo: se qualcuno sceglie di non approfondirla, non saprà che c’è sempre un modo per combattere tutti i problemi del mondo e, forse, anche uno per sconfiggerli. Coloro che prima ho descritto come ”furbi” potrebbero essere ancora più furbi se solo capissero che eliminare l’ignoranza è il primo passo per uscire da questa crisi che ormai coinvolge l’intero pianeta.
Caro Mondo,
Siamo il presente. Saremo il futuro.
Io sono solo una dei 7 miliardi che potrebbe cambiarti, ma per ora mi limito ad augurarti buona fortuna.
Una tua abitante
Alice Allocati 3 H
Caro mondo ti scrivo...
Caro mondo,
tu forse non mi conosci, ma io invece tengo molto a te e vorrei vederti felice. Ecco perchè ti ho scritto questa lettera. Al giorno d’oggi soprattutto nel mio paese,l’Italia, si sta vivendo una crisi dovuta alla disoccupazione e alla povertà. E non voglio che questa situazione continui anche nel futuro. Perchè come dicono tutti “il futuro saremo noi”. Chissà magari un giorno sarò proprio io a cambiarti. Sono una persona che si impegna sempre in tutto ciò che fa e che riesce sempre a dare il meglio di sè. Spero che in futuro le cose andranno meglio e che tutto si aggiusterà. Ma come si può pensare al futuro quando è il presente che andrebbe cambiato! Le persone parlano sempre di cambiamenti che dovrebbero essere fatti ma di concreto non fanno niente. Lasciano il futuro nelle nostre mani ma non ci danno una mano per cambiarlo. E’ questo che mi fa imbestialire. Io ho un unico desiderio CAMBIARE L’ITALIA.Renderla migliore, trasformarla nell’Italia che tanto tempo fa era considerata la culla della cultura. Renderla lo stato più ricco dell’Europa per essere ancora più fieri di dire “SIAMO ITALIANI!”. Noi giovani siamo l’unica speranza, per questo dovremmo avere maggior voce in capitolo soprattutto nei temi che riguardano l’attualità ed è giusto che anche noi diamo il nostro contributo. Ci basta solo avere la fiducia per realizzare i sogni di tutte quelle persone che rivogliono l’Italia di una volta. Di sicuro tu sei d’accordo con me e questo mi basta. Mi raccomando continua ad essere come sei!!
La tua fan numero 1
Fabrizia Grillone 3 H
Il mondo cambierà... DEVE cambiare !!!
Caro mondo,
ti scrivo per dirti che qui le cose non quadrano,è tutto alla rovescia;nessuno riesce a modificare la situazione in cui ci troviamo.Vorrei dare anch’io il mio piccolo contributo ma a volte mi fermo a riflettere su quanto questo possa essere piccolo e insignificante rispetto a tutto ciò che si deve cambiare,in fondo sono solo una tredicenne, cosa vuoi che possa apportare il mio aiuto?
Leggo, incredula,le storie di tanti ragazzi della mia stessa generazione, di alcuni fatti di cronaca sui giornali e resto pietrificata quando ascolto quello che ci raccontano i telegiornali.
Noi giovani, il cui futuro dovrebbe essere nelle nostre mani, non riusciamo ad operare su quest’ultimo a causa della disoccupazione, crisi, criminalità, inquinamento e molti altri fattori che contribuiscono a osteggiarci. Ormai le persone credono che la situazione sia immutabile qualunque cosa si faccia o accada ed è proprio questo che io non sopporto; ci si arrende,così, senza lottare lasciando agli altri la possibilità di decidere sul nostro futuro.
Tutto questo è peggio dei problemi sopra citati, perché si lascia il via libera ad un sistema corrotto non fondato sulla meritocrazia e contrario a qualunque tipo di morale.La maggior parte degli adulti dicono che ormai non è più compito loro cercare di battersi per ciò in cui credono, tocca così a noi giovani che siamo le donne e gli uomini del domani combattere per i nostri diritti come cittadini e come lavoratori.Si è così passivi e ci si lascia trasportare da questa “fiumana del progresso” da cui,purtroppo, nessuno sfugge.”DEVO CAMBIARE QUALCOSA”, questo pensiero mi tormenta, non voglio continuare a vivere così, solo noi abbiamo il potere di attivarci…e di salvarci !
Se fossimo tutti d’accordo, coesi e con obiettivi comuni, sarebbe tutto più semplice… se non ci fossero quelle persone restie a reagire, a ribellarsi, ad andare avanti e lasciare indietro il passato e guardare avanti per un futuro migliore.
Ogni giorno passato è parte della nostra storia,da cui dovremmo trarre lezione, un insegnamento dagli errori commessi dalle generazioni che ci hanno precedute ,e, quando ascoltiamo le notizie del telegiornale, che noi tutti guardiamo per curiosità, cerchiamo di sorprenderci sempre quando ci sono notizie di cronaca che quotidianamente ascoltiamo ,solo così potremo inorridire del nostro presente per prenderne le distanze …. Ma soprattutto cari adulti aiutateci ad avere un futuro migliore e tu caro mondo proteggici sempre come tuoi figli !!!
Marilù Brancaccio 3 H
Mondo ? Io ci sono !
Caro mondo,
ho sempre pensato a te come la cosa più preziosa, quindi ho deciso di svelarti ciò che vorrei fare per te e per i tuoi abitanti .Veramente già adesso faccio qualcosa per te riciclando i rifiuti e cercando di sprecare meno risorse, ma purtroppo non tutti sono così sensibili come me e ,anzi ,talvolta mi chiedo come fai a sopportare e continuare a dare vita e cibo ai tuoi abitanti che invece ti uccidono e ti consumano senza ritegno. Fatto sta che sono anche io un umano e non vorrei andare contro i miei simili, vorrei, cioè ,tanto aiutare te ,studiando ingegneria biotecnica ,ma poi ci ripenso e mi domando: posso mai combattere contro l’inciviltà dei miei simili? Allora ho preso questa decisione farò sì ingegneria, ma aerospaziale, così,nel caso tu non fossi più abitabile, probabilmente avrò contribuito alla progettazione e alla costruzione di una navicella che potrà portare l’umanità nello spazio per colonizzare un altro mondo con criteri più “ecologicamente corretti”,dopo aver capito la dura lezione e nel frattempo avrai tutto il tempo per ritornare bello così com’eri all’origine dei tuoi giorni …ed io, stanne ben certo ,con pochi e selezionati compagni tornerò per farti compagnia …e questa volta per sempre !
Riccardo Aliotta 3 H
Io sono la musica
io sono la musica
Sono una ragazza qualunque ma io vivo solo per la musica,perciò ho usato questo nickname; se non ci fosse non dico che non vivrei,ma tutto sarebbe meno colorato.
Da quando ho la musica è entrata nella mia vita mi sono subito appassionata e, tutto ciò che riguarda la musica,lo faccio con piacere : suono, canto, ballo, insomma dove è presente la musica la’ vedrete me .
Da piccola scrivevo canzoni e ascoltavo di tutto. Io sono la musica e voi cosa siete? :-)
Barbara Belaeff 1 I
Sono una ragazza qualunque ma io vivo solo per la musica,perciò ho usato questo nickname; se non ci fosse non dico che non vivrei,ma tutto sarebbe meno colorato.
Da quando ho la musica è entrata nella mia vita mi sono subito appassionata e, tutto ciò che riguarda la musica,lo faccio con piacere : suono, canto, ballo, insomma dove è presente la musica la’ vedrete me .
Da piccola scrivevo canzoni e ascoltavo di tutto. Io sono la musica e voi cosa siete? :-)
Barbara Belaeff 1 I
Il fascino dell'Islanda
Geograficamente, l’Islanda è una nazione stupenda, visto che è un’incrocio tra ghiaccio e fuoco.
E’ un paese pieno di vulcani e geyser. Il geyser più importante è il “Grande Geyser”; ed il vulcano più importante è il Grímsvötn.
Politicamente, la nazione è la più antica democrazia ed è la prima che ha accettato le donne a scuola e le ha elette capo dello Stato.
In economia, è molto avanzata anche se nel settore primario non si occupa molto di agricoltura, visto che non ci sono molte zone coltivabili, ma è abbastanza praticato l’allevamento di ovini.
Nel settore secondario è molto praticato il commercio di prodotti ittici ed possiede una grande fonte di energia geotermica; nel settore terziario ha una funzione molto importante il turismo.
L’Islanda pur facendo parte dell’UE non fa parte dell’Unione Monetaria Europea, e quindi non ha adottato l’euro.
E’ una nazione con una maggioranza di protestanti e una piccola percentuale di cattolici; ed è una monarchia costituzionale.
Vorrei andare in Islanda il prima possibile per vedere questo bellissimo paesaggio tra fuoco e ghiaccio.
Francesco Ciampaglia 3 H
Sogno New York
- Tutti hanno un sogno,il mio è quello di respirare ogni mattina aria newyorkese,passeggiare per strade sfarzose e piene di negozi,andare a bere ogni mattina un caffè da Starbucks e poi chiamare un taxi per andare a lavoro...insomma mi piacerebbe vivere una vita da americana.
Spesso mi chiedo perché ho scelto proprio New York, ho visitato altre città bellissime come Parigi e Berlino, ma nessun posto mi ha dato l'emozione che ho provato nel vedere Times Square di notte oppure nell'osservare la grandezza della Statua della Libertà, sono sensazioni incredibili quelle che suscita la grande mela vista dall'Empires State Building e penso che sia proprio quest'atmosfera mozzafiato a renderla,almeno per me,la più bella metropoli del mondo. - Daria Mattera 3 I
Il sogno di un adolescente.
Come tutti i ragazzi della mia età, il mio sogno è ambiguo: ho varie idee nella mia mente, ma quella principale è di diventare una cantante, ballerina e attrice. Questo è il trio di arti che preferisco, perchè l’arte musicale è una cosa unica che per me è insuperabile. Un’altra delle mie idee è quella di trasferirmi o in Argentina o in Spagna. Pur sembrando una nomade, la mia idea è quella di spostarmi dalla Spagna o dalla Argentina, andare per 3 mesi in Messico, poi da lì spostarmi in Brasile e sostarvi più o meno lo stesso periodo e poi ritornare da dove ero partita in partenza, per poi ricominciare punto e daccapo. Tutto questo è bellissimo, ma impossibile da realizzare, come dice un detto che ho inventato io “I sogni più belli sono degli incubi, perchè non si posso realizzare”. Per fortuna ,però, non sempre, finora, questo detto si è realizzato !
Sara Virnicchi 3 L
Eccoci...siamo gli alunni di 1 I
Lei é una
magnifica
amica
naturale
unica
e
letteralmente
fantastica : Emanuela Pinzarrone
Fantasiosa,
amorevole come una
bambina,molto
Intelligente,e
astuta e non
aggressiva : Fabiana Zaccaro
Ama
Le sue
amichE e
Sa
Sempre
aIutarle
Affettuosamente : Alessia Pinzarrone
Bella come una
fArfalla
Rossa e gialla
ma anche un poco Bianca
ma non Arancio...
Raggiante però come il sole
Acceso come non mai : Barbara Belaeff
Mario è il mio bel nome
D'Aquino il mio cognome
maRroni sono i miei occhi
I capelli li ho neri
e Ordinati meglio di ieri : Mario D'Aquino
Siamo
Tutti
Eroici
Fanciulli
Anche
Nell’
Onore : Stefano De Rosa
Garbata con gli amici
Intelligente quando voglio
Unita con la gente
Leale e affettuosa
Ironica e affettuosa e
Amante degli animali : Giulia Partini 1 I
La
felicità
abita
in
zone
interne
dell'anima : Letizia Vigilante
Chiara
Ha
tanti
Amici che la
Ritengono
Amorevole
chiara stumpo 1 i
magnifica
amica
naturale
unica
e
letteralmente
fantastica : Emanuela Pinzarrone
Fantasiosa,
amorevole come una
bambina,molto
Intelligente,e
astuta e non
aggressiva : Fabiana Zaccaro
Ama
Le sue
amichE e
Sa
Sempre
aIutarle
Affettuosamente : Alessia Pinzarrone
Bella come una
fArfalla
Rossa e gialla
ma anche un poco Bianca
ma non Arancio...
Raggiante però come il sole
Acceso come non mai : Barbara Belaeff
Mario è il mio bel nome
D'Aquino il mio cognome
maRroni sono i miei occhi
I capelli li ho neri
e Ordinati meglio di ieri : Mario D'Aquino
Siamo
Tutti
Eroici
Fanciulli
Anche
Nell’
Onore : Stefano De Rosa
Garbata con gli amici
Intelligente quando voglio
Unita con la gente
Leale e affettuosa
Ironica e affettuosa e
Amante degli animali : Giulia Partini 1 I
La
felicità
abita
in
zone
interne
dell'anima : Letizia Vigilante
Chiara
Ha
tanti
Amici che la
Ritengono
Amorevole
chiara stumpo 1 i